Addio a Gualtiero Marchesi, lo chef più amato d’Italia
Chef italiano tra i più famosi al mondo. Aveva 87 anni. Titolare del ristorante ‘Il Marchesino’, aveva ricevuto numerosi riconoscimenti e onorificenze.
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La cucina italiana – scrive l’editore Cinquesensi – saluta l’uomo di cultura, l’imprenditore, il cuoco, uno spirito libero, arguto e coraggioso, ma continuerà a fare riferimento al Maestro dei maestri, che ha cambiato radicalmente la tradizione culinaria del nostro Paese”.
Un altro grande ci ha lasciati. Gualtiero Marchesi, uomo brillante, dotato di favoloso ingegno e uno spiccato buon senso dell’umorismo, è volato in cielo, forse troppo presto, lasciando un grosso buco nero nel panorama internazionale del mondo culinario.
Titolare del ristorante ‘Il Marchesino’, aveva ricevuto numerosi riconoscimenti e onorificenze. Il decano degli chef aveva lasciato nell’ottobre scorso il rettorato diAlma, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana dove si insegna il mestiere del cuoco e del pasticcere. La sua cucina, basata sulla materia, l’essenzialità e l’eleganza resta un termine di paragone per il passato e un esempio per i futuri cuochi”. Il prossimo 19 marzo, giorno della sua nascita, sarà presentato il film sulla sua vita: ‘Gualtiero Marchesi: The Great Italian’
L’uomo si è spento alla tenera età di 87 anni, nella sua casa di Milano. “Salutiamo con profonda commozione Gualtiero Marchesi, maestro della cucina e padre della cultura gastronomica italiana. Una lunga carriera e la voglia di non mollare mai”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha ricordato il grande chef. Il sindaco ha sottolineato “soprattutto, la sua volontà di insegnare ai tanti giovani chef che sono passati dai suoi ristoranti – ha concluso -. Milano gli deve moltissimo”.
Un genio indiscusso della cucina che non ha mai smesso, neppure per un giorno di essere cuoco. Ce ne vorrebbero altri ma la sua lezione ai giovani darà frutto. Anche ora che lui non c’è più.
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