Miriana Trevisan accusa di molestie Giuseppe Tornatore

Miriana Trevisan ha accusato Giuseppe Tornatore di averla molestata durante un provino una ventina di anni fa. Il regista Premio Oscar rifiuta sdegnosamente ogni addebito ed annuncia querele. Non c’è pace per il mondo dello spettacolo. Il vaso di Pandora scoperchiato dalle attrici che hanno denunciato le molestie e le violenze del produttore americano Weinstein e che stanno sconvolgendo Hollywood e tutto lo star system americano e mondiale coinvolgendo attrici di primo piano quali Gwyneth Paltrow, Angelina Jolie e la nostra Asia Argento che, pur sbeffeggiata in patria è diventata una delle principali paladine del movimento femminile che si è riunito sotto l’hashtag #metoo, con il quale le donne di tutto il mondo denunciano le molestie subite sul mondo del lavoro da uomini di   potere, e che ora ha colpito duramente anche l’attore Kevin Spacey, accusato di molestie da diversi membri della troupe di House of cards, cosa che ha spinto Netflix ha interrompere le riprese della serie. Ed anche un attore di primissimo piano come Dustin Hoffman è stato investito dall’onda dello scandalo, accusato prima da una stagista ed ora anche dalla sceneggiatrice Wendy Riss Gatsiounis. Molte donne stanno uscendo allo scoperto vincendo la vergogna ed anche il clima di poca solidarietà nei loro confronti che si respira sopratutto in Italia, ne ha fatto le spese proprio Asia Argento che ha deciso di lasciare il paese. Tra loro l’ultima in ordine di tempo Miriana Trevisan che ha denunciato a Vanity Fair le molestie subite dal regista Premio Oscar venti anni fa. La showgirl, conosciuta al grande pubblico per la sua partecipazione a “Non è la rai”, per essere stata la valletta di Mike Bongiorno ne “La ruota della fortuna” e per aver fatto la velina a “Strscia la notizia” ha raccontato che durante un provino per “La leggenda del pianista sull’oceano” il regista la molestò pesantemente sconvolgendola. Il regista però rifiuta le accuse ed annuncia querele per tutelare la sua immagine.

 

miriana trevisan
Il regista Giuseppe Tornatore

Questi i fatti raccontati da Miriana Trevisan: “È una storia di vent’anni fa. Probabilmente lui neanche se ne ricorda. Ma io sì. E ricordo anche molto altro” è l’inizio del sofferto racconto fatto alla giornalista. “Vent’anni fa  andai negli uffici di Tornatore. Era un appuntamento che mi aveva organizzato il mio agente. Non era un provino, ma un primo incontro in vista di un film in lavorazione, La leggenda del pianista sull’Oceano. C’era una segretaria che mi accolse ma poi se ne andò. Rimanemmo soli. Dopo qualche tranquilla chiacchiera sul film, quando ci stavamo salutando, il regista mi chiese di uscire con lui quella sera per andare a mangiare una pizza. Io risposi che avevo già un impegno, lo ringraziai e mi alzai per andarmene”. Prosegue Miriana Trevisan raccontando il momento della molestia vero e proprio: “Lui mi segui fino alla porta, mi appoggiò al muro e cominciò a baciarmi collo e orecchie, le mani sul seno, in modo abbastanza aggressivo. Riuscii a sfilarmi e scappai via. Ero entrata sentendomi una principessa, a un passo da un sogno che si realizzava, pensavo ‘forse farò un film con un regista premio Oscar’ e sono uscita sentendomi uno straccio”. Tornatore, come detto, non ammette le sue (presunte) colpe come hanno fatto molti altri uomini accusati e non si trincera dietro i non ricordo ma rifiuta totalmente le accuse a lui mosse. E lo fa con decisione ed anche un filo di ironia. “Sono lusingato che una giovane donna si ricordi di me dopo tanti anni. Io rammento solo un incontro cordiale, pertanto respingo le insinuazioni mosse nei miei confronti da Miriana Trevisan, riservandomi di agire nelle competenti sedi a tutela della mia onorabilità”.

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@MassimoSilla_