Terrorismo: due arresti a Londra. May: rinunciare ai diritti
Mentre Theresa May, la principale responsabile politica delle stragi inglesi, cerca di utilizzare il terrorismo per la sua campagna elettorale, questa mattina, delle normali persone in divisa sono andate a lavoro ed hanno ottenuto dei risultati. La polizia britannica ha arrestato due persone sospettate di aver partecipato in qualche modo ai due ultimi atti terroristici che hanno sconvolto il Regno Unito. Uno è stato arrestato ad Ilford ed è sospettato del coinvolgimento nei fatti di Londra sello scorso fine settimana, di lui si sa che ha 30 anni e che il suo arresto è conseguenza di una perquisizione avvenuta in un appartamento in cui vivevano due degli attentatori.
Il secondo arresto sarebbe avvenuto all’aeroporto di Heathrow. Ad essere stato fermato è un uomo di 38 anni coinvolto nell’attacco di Manchester. La notizia è stata data dal Guardian citando fonti della polizia di Manchester, così il numero delle persone arrestate solo per questo attentato sono salite a sette. Attendiamo fiduciosi che la polizia britannica, fin’ora totalmente incapace di proteggere i propri cittadini riesca a fare delle indagini decenti ed a trovare elementi da portare davanti ad un giudice per imbastire un processo credibile, cosa di cui per il momento abbiamo il diritto di dubitare.
Ma a far capire, e bene pure, l’aria che tira ci pensa la May in persona, che sta cercando di usare le stragi per la propria campagna elettorale. La May negli ultimi sei anni della propria vita ha svolto il ruolo di ministro dell’interno ed ha tagliato i fondi alla polizia tanto da far diminuire il personale di 20.000 unità e cioè del 14%. Grazie a questi tagli non è stato possibile per la polizia britannica seguire le tracce degli attentatori, tutti ben noti e denunciati per le loro attività. Così la May ha spiegato che il problema sono le leggi sui diritti umani: è la legge che protegge i diritti umani quindi, che proteggendo la libertà degli individui imponendo allo stato di fornire almeno uno straccio di prova per arrestare una persona, che va cambiata. In bocca al lupo.