Fognini show al Foro Italico: battuto Murray [VIDEO]
Fabio Fognini ha battuto duramente il numero uno del mondo e detentore del titolo di Roma, Andy Murray col punteggio di 6-2 6-4 in appena un’ora e 20 minuti di gioco. Il tennista ligure gioca in una strana condizione: Flavia Pennetta è incintissima e il pargolo potrebbe nascere da un giorno all’altro, tanto che Fognini ha già detto che se Flavia dovesse chiamare allora partirebbe senza indugi per ricongiungersi con la sua dolce metà.
La partenza del match è stata bruciante dato che Fabio si è portato immediatamente sul 4-0 grazie a due break. Poi ha dovuto mantenere calma e sangue freddo per chiudere il primo set sul 6-2. Il secondo set anche ha visto Fognini travolgere l’avversario fino al 5-1 per poi cedere e farsi quasi recuperare fino al 5-4. Con questo punteggio Fognini è andato a servire per il match e con un turno solidissimo, chiuso a 15, ha portato a casa l’incontro.
Per ora godiamoci l’impresa di Fognini che ha battuto il numero uno del ranking mondiale, cosa che non accadeva da 10 anni, cioè quando, sempre sul centrale di Roma, Filippo Volandri riuscì a battere Roger Federer. Per trovare altri casi di vittorie di azzurri contro i numeri uno bisogna tornare indietro all’epoca di Barazzutti e di Panatta.
La prova di Fognini ha poi una valenza eccezionale: quella di coprire le mancanze del tennis italico che se al maschile non decolla, al femminile sta vedendo la triste fine di una cucciolata gloriosa di tenniste senza ricambio generazionale. Dei cinque azzurri in tabellone solo Fognini è ancora vivo, gli altri quattro sono stati eliminati tutti al primo turno. Al femminile poi è una specie di tragedia: nel main draw solo Errani, Vinci e Debora Chiesa tutte e tre eliminate al primo turno.
Con una wild card non data alla leonessa Francesca Schiavone che oramai è sempre più in polemica con la federazione e i rapporti ridotti allo zero con Camila Giorgi, l’unica tennista azzurra che rappresenta una speranza per il futuro, ma anche per il presente, la FIT si trova a fare i conti con una crisi che non potrà non scuoterla.