Chiusero due Rom nel bidone e postarono il video. Licenziati

Chiusero due Rom nel bidone dove stavano frugando, le filmarono e pubblicarono il video sui social. Gli autori della “bravata” sono stati ieri licenziati dal colosso tedesco dei supermercati Lidl. Il fatto avvenne in uno dei negozi della catena, a Follonica. I due prima chiusero il gabbiotto dei rifiuti dove le Rom stavano rovistando, poi le filmarono e pubblicarono il video con commenti di scherno verso le due Rom che, si vede nel video, cominciarono ad urlare e dibattersi per essere liberate. Non certo una bella pubblicità per la Lidl che ha infatti licenziato il più grande dei due, un trentacinquenne che aveva un contratto a tempo indeterminato, e non ha rinnovato il contratto che era in scadenza all’altro, un venticinquenne. I due, assistiti dall’Avvocato Roberto Cerboni, potrebbero comunque impugnare il provvedimento.

 

chiusero due romQuando i due furboni chiusero due Rom nel bidone incassarono, come era prevedibile, la solidarietà di Salvini, che dichiarò che lui era dalla parte dei lavoratori e non delle Rom frugatrici. Probabilmente perché i Rom vivono spesso al di fuori della legge, ma il leader leghista probabilmente non notò che in quel momento chi stava compiendo un reato erano proprio i lavoratori. E questo episodio va ad aggiungersi ai numerosi altri nei quali chi compie reati è poi talmente idiota da pubblicare il reato stesso sui social rendendo il lavoro della polizia molto più semplice e veloce. Sono in genere i più giovani a vantarsi sui social delle loro imprese, praticamente autodenunciandosi. In questo caso però chi ci ha rimesso di più è un trentacinquenne che forse dovrebbe interrogarsi sulla stupidità del suo gesto visto che, in periodi in cui il lavoro è scarso, è quello che poi ci ha rimesso di più. Magari potrà chiedere alle due Rom se gli insegnano come si tira avanti rovistando nei bidoni.

 

Vai alla home page di LineaDiretta24

Leggi altri articoli dello stesso autore

@MassimoSilla_