Italiani ignoranti? Si, e fieramente [Video]

Italiani ignoranti- Gli italiani sono ignoranti? Il quesito ormai retorico e a cui hanno risposto numerosi studi di diverse organizzazioni in giro per il mondo, sembra avere risposta positiva: siamo ignoranti e forse pure un po’ orgogliosi di esserlo. Si possono leggere i risultati delle ricerche e preoccuparsi della situazione, oppure limitarsi e guardare i video delle interviste fatte in discoteca da quelli de “Il milanese imbruttito”, come da altri prima di loro, che sono esilaranti quanto inquietanti. Insomma ci si sforza di trovare il lato comico in una tragedia. In materia sono stati condotti studi prendendo la questione un po’ da tutti punti di vista.

Italiani ignoranti- Dal punto di vista della lettura sia di libri che periodici siamo tra gli ultimi in Europa e lo stesso vale anche per l’interesse che abbiamo per tutta una serie di eventi legati alla cultura in generale: rassegne, concerti, musei. Ma questo è niente. Uno studio dell’OCSE del 2016 in cui vennero sottoposti a dei test 540.000 studenti di 72 paesi ci declassò letteralmente. Un paese produttore di ignoranti. Quindi il problema è più serio.

Italiani ignoranti- Altre ricerche hanno approfondito la questione rigirando il coltello nella piaga. Per esempio la CONSOB ha commissionato uno studio per vedere cosa ne sanno gli italiani di economia anche per valutare se siano pronti ad investire correttamente o se siano facilmente raggirabili ed i risultati sono stati sconcertanti: addirittura il 60% degli intervistati (2500 famiglie) non era in grado di definire in modo corretto il concetto di inflazione. Quindi il problema non è solo avere una “cultura” o andare a teatro o all’opera. Il fatto è che in mondo molto complesso come quello attuale se non si hanno delle basi cognitive serie alla fine si è quasi indifesi.

http://https://www.youtube.com/watch?v=_2MIxGctI1E

Italiani ignoranti- Sulla stessa lunghezza d’onda la famosa ricerca dell’ente britannico Ipsos MORI che in 14 nazioni investigò su quale era la percezione che i cittadini avevano del proprio paese, e sulla discrepanza tra questa percezione e come stanno i fatti in realtà. Ebbene risultò che gli italiani erano quelli che stavano messi peggio. C’è insomma una bella differenza tra come stanno le cose e come gli italiani le percepiscono: in poche parole gli italiani hanno una percezione distorta del mondo in cui vivono, mentre quella di altri popoli è molto più aderente alla realtà e quindi consapevole.

Vai alla home page di LineaDiretta24