Sanremo 2017, serata cover: chi ha cantato cosa

Ricordi, questa è stata la parola chiave del terzo appuntamento con Sanremo 2017. E mentre sul palco dell’Ariston si sfidavano Maldestro, Tommaso Pini, Valeria Farinacci e Lele per la categoria “nuove proposte”, i Big in gara hanno accompagnato il pubblico in un tuffo nel passato con le cover di alcuni brani immortali. I padroni di casa di questa 67esima edizione del Festival di Sanremo hanno aperto la serata con quel tocco di nostalgia che ben si addice alle cover, ma non solo: seduti sui gradini dell’Ariston,  Carlo Conti e Maria De Filippi hanno dato voce ad alcuni ricordi d’infanzia, introduzione perfetta per il Coro dell’Antoniano che ha fatto il suo debutto al Festival di Sanremo in occasione dei 60 anni dello storico Zecchino d’oro.

I Big in gara e le cover

Dopo il momento di tenerezza regalato dal coro dello Zecchino d’oro si parte con le cover: apre le danze Chiara con “Diamante” di Zucchero, interpretata in maniera molto sentita; a seguire standing ovation per Ermanno Meta che ha scelto il brano “Amara terra mia”. Azzardata la Comello con “Le mille bolle blu”, per interpretare un brano di Mina infatti non basta la voce, ma serve molto altro; Al Bano invece punta su un a canzone di Calentano,  “Pregherò” che è a sua volta la cover di “Stand by me”. Una delle favorite del Festival ha ricevuto l’ovazione del pubblico ancor prima di iniziare a cantare: stiamo parlando di Fiorella Mannoia che ha interpretato “Sempre e per sempre” di De Gregori; a seguire anche Paola Turci ruba una standing ovation da parte del pubblico dell’Ariston con “Un emozione da poco”. Gigi D’Alessio omaggia Don Backy con “Nell’immensità”,  mentre per la seconda volta nella serata Sanremo gdedicata alle cover viene interpretata una canzone di Calentanotano, infatti Francesco Gabbani sceglie proprio “Susanna” come brano. Forte l’interpretazione di Elodie del brano “Quando finisce un amore”, mentre Michele Zarrillo sceglie la malinconica sinfonia di “Se  tu non torni” di Michele Bosé. Sergio porta una ventata di ritmo a Sanremo con “Vorrei la pelle nera”, rompendo il cliché delle cover sentimentali; gli ultimi tre Big ad esibirsi sono Samuel con “Ho difeso il mio amore”, Fabrizio Morolo con “La leva calcistica del ’68” e Michele Bravi con “La stagione dell’amore“. A trionfare nella serata delle cover è  Ermal Meta con “Amara terra mia”. 

 

Gli ospiti

Commoventi e dal talento innegabile i primi ospiti di questa terza serata di Sanremo 2017, La Orquesta Reciclados De Cateura formata da alcuni artisti paraguaiani che hanno suonato con degli strumenti ricavati dai materiali di scarto presi nella discarica dove vivevano. Una storia commovente che da speranza e fa capire come l’arte non abbia prezzo. Il super ospite della serata è stato Mika che non haSanremo deluso il pubblico con un medley delle sue canzoni più celebri e un sentito omaggio a George Michal.  A regalare una ventata di ironia ci ha pensato Crozza vestito da Papa che, restando in tema cover, gioca sugli ultimi governi fotocopia; restando in tema di comicità, dopo lo stop al televoto Luca e Paolo hanno fatto irruzione sul palco dell’Ariston destreggiarsi in maniera magistrale come sempre e trasformandosi nei padroni di casa per qualche minuto. A concludere in belezza la serata ci ha pensato un super ospite: LP, cantautrice americana che si è meritata l’ovazione del pubblico.

 

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