Ciclismo in tv, maxi incidente causato da un poliziotto [VIDEO]

Che il ciclismo in tv tenga con il fiato sospeso gli appassionati del settore a causa delle numerosi eventi – naturali e non, come il ghiaccio ad alta quota, la pioggia in montagna, le intromissioni dei tifosi durante la competizione, e i passaggi improvvisi di animali durante il tragitto – che, puntualmente, ostacolano le corse degli atleti non è una novità, ma l’ultimo episodio legato a questo genere sportivo, documentato recentemente da un video, rischia di diventare un vero e proprio fenomeno web.

E’ successo ieri, nel corso di una gara internazionale di ciclismo, quando un poliziotto motociclista ha invaso la corsia, provocando, di conseguenza, un maxi incidente che ha costretto i corridori a metter mano ai freni delle loro biciclette per evitare di schiantarsi, inevitabilmente, contro l’uomo in divisa, e gli organizzatori dell’evento ad interrompere bruscamente la competizione.

Una vera e propria invasione di campo, un avvenimento spiazzante che, come gli amanti di questo sport ben sanno, non figura nel mondo del ciclismo in tv come un caso isolato: chi ha seguito con passione le olimpiadi di Rio 2016, ricorda la rovinosa scivolata dello “squalo” nazionale, Vincenzo Nibali, a causa della quale è stata diagnosticata una doppia frattura della clavicola,  l’impressionante incidente dell’olandese Annemiek van Vleuten –  prima in testa alla gara olimpica in linea femminile del circuito di Vista Chinesa, poi distesa a terra con la schiena dolorante e una commozione cerebrale-, e l’improvvisa caduta nel velodromo, durante gli allenamenti, dell’australiana Melissa Hoskins, portata in seguito in ospedale per accertamenti, tutti episodi che, sebbene vengano riconosciuti come rischi che un atleta, di qualsiasi livello o categoria sportiva, corre, contribuiscono a definire il ciclismo come uno sport tanto avvincente ed emozionante, quanto insidioso.

Ciclismo in tv, l’episodio del poliziotto motociclista

 

Vai alla home page di LineaDiretta24

Leggi altri articoli dello stesso autore

Twitter: @VerBisconti