Freddo: scuole chiuse a Roma, aule al gelo
Scuole chiuse a Roma a causa del mancato funzionamento dei riscaldamenti. Non è servita a niente la campagna “Scuole Calde” lanciata dal sindaco di Roma Virginia Raggi prima della riapertura degli istituti capitolini. L’eccezionale ondata di freddo, coadiuvata dall’obsolescenza degli impianti, ha portato le temperature delle aule scolastiche ai limiti della sopportabilità.
7 gradi o anche meno, è questa la temperatura “polare” che insegnanti e studenti hanno trovato ieri mattina di rientro dalle vacanze natalizie. Poche ore ed è subito scandalo e polemica contro Virginia raggi e il Movimento 5 Stelle, colti in fallo dalla consigliera Pd dell’Assemblea Capitolina Valeria Baglio che rinfaccia al M5S un durissima interrogazione di due anni fa per il mancato riscaldamento delle scuole alla riapertura dopo le vacanze invernali.
Anche i dirigenti scolastici, inoltre, non risparmiano le critiche e accusano la giunta Raggi di aver preso provvedimenti poco tempestivi. A loro avviso, l’accensione dei riscaldamenti anticipata al solo week-end pre rientro (come aveva annunciato il sindaco), sarebbe stata comunque tardiva e non avrebbe consentito la risoluzione di eventuali guasti prima del ritorno delle classi.
E così è stato: decine di istituti al freddo e molti studenti rispediti (giustamente) a casa. Sebbene il Campidoglio tenti contenere il carico della debacle, sono ben 62 su 1124, e non “solo” 62 come si legge nella nota della giunta, gli istituti rimasti al freddo. Il Campidoglio ha altresì ammesso l’obsolescenza di alcuni impianti di riscaldamento, denunciata anche dalla rete degli studenti e dal vicepresidente del consiglio nazionale dei presidi Mario Rusconi – secondo il quale almeno il 20-30% degli istituti ha problemi di riscaldamento.
Una polemica forse troppo accesa data l’annosità del problema e le condizioni meteo che hanno messo in crisi anche altre città d’Italia come Milano e Palermo. Sarebbe bastato non fare della garanzia di un servizio essenziale come il riscaldamento delle scuole pubbliche un caso mediatico? probabilmente no, ma di certo non ha aiutato.