Ritrovate due ragazze bellunesi dopo ore d’angoscia per le famiglie
Giorni di angoscia per i genitori delle ragazze che si sono conclusi con un abbraccio nella caserma dei carabinieri.
Belluno, non si avevano più notizie di Giulia Ganz e Chaime El Barqui, entrambe minorenni, dopo che avevano detto alle famiglie “andiamo a scuola”, senza mai metterci piede. Le due giovani si sono allontanate dall’abitazione di Giulia a Seren del Grappa, nella mattinata del 26 novembre, fino a far perdere le loro tracce.
Il 27 novembre e stata denunciata presso la Compagnia dei Carabinieri di Feltre la loro scomparsa ed è stato attivato il Piano Provinciale per la Ricerca delle Persone Scomparse. Ore di ansia e di agitazione per le famiglie delle due ragazze, che nella speranza di trovarle al più presto, hanno anche segnalato il caso alla trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?”, che ha poi pubblicato i loro profili su Facebook e sui social.
Si pensa ad una fuga premeditata in quanto Giulia e Chaime avrebbero lasciato il cellulare a casa. Due ragazze apparentemente senza problemi ed allora perchè questo folle gesto? Sul caso stanno indagando i carabinieri che stanno cercando di ricostruire i fatti.
Le famiglie hanno fatto di tutto per diffondere la notizia, per riportarle a casa. Il sogno si è avverato. Lo ha annunciato il papà di Giulia con un annuncio su Facebook ieri intorno alle 22. “Informo tutti che Giulia e Chaime si sono fatte vive”.
I famigliari sono partiti alla volta di Padova dove le due ragazze sono state rintracciate dai carabinieri. Le due giovani ieri sera erano in stazione a Padova e i carabinieri della città del Santo le hanno portate in caserma in attesa che arrivassero i genitori a prenderle per riportarle a casa. Tutto è bene quel che finisce bene, “Giulia e Chaime sono di nuovo a casa con mamma e papà”.
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