Tromba d’aria a Roma, caos e vittime
tromba d’aria a Roma
Tromba d’aria a Roma, maltempo ciclopico nella capitale con due morti nel Lazio. Un vero e proprio uragano si è abbattuto nel pomeriggio a Ladispoli, lungo la costa nord di Roma, uccidendo una persona e causando all’incirca una decina di feriti.
Una forza centrifuga spaventosa quella del vento tanto da lesionare, anzi lacerare, due piani di un palazzo in Via Ancona a Ladispoli, nel cuore del centro cittadino che ora è stato evacuato. Tant’è che quindici delle famiglie coinvolte sono state soccorse dalle forze dell’ordine. Stessa storia a Cesano, frazione a nord della Capitale, cinquantaduesima zona dell’Agro Romano dove il tornado ha ucciso Fernando Fiorese, 74enne militare in pensione, la cui auto è stata schiacciata dalla caduta di un albero in Via Senio. L’uomo, nato in provincia di Vicenza, lascia moglie e due figli. Tante le zone devastate dal ciclone, che ha letteralmente messo in ginocchio Roma per svariate ore, devastando nello specifico la zona di Via della Stazione dove sono crollate tettoie e pensiline, fino al crollo di un edificio militare: la scuola di Fanteria. Ma la tromba d’aria a Roma non si è fermata qui, la bufera secondo una prima ricostruzione avrebbe causato la morte anche di indiano di 47 anni, Singh Surinder, colpito alla testa da un frammento di cornicione in Via Duca degli Abruzzi. Oltre a un passante, cui la raffica di vento ha scagliato contro una vetrata.
Tempestiva la macchina dei soccorsi attivatasi lungo tutto il territorio capolino. Il sindaco, Virginia Raggi, attraverso una conferenza stampa su Facebook ha dichiarato: «Ci sono circa 20 squadre di volontari della Protezione Civile a lavoro, anche cinque squadre del Servizio Giardini sono già a lavoro e stanno provvedendo alla rimozione di tutti gli alberi caduti, mentre l’Ama è già operativa per liberare le strade. Per quanto riguarda la viabilità dell’Aurelia in queste ore si sta ripristinando la regolare viabilità». Il sindaco ha poi confermato la regolare apertura delle scuole e degli uffici per il giorno seguente.
Roma è nuova a fenomeni di questo tipo? In realtà no. La tromba d’aria a Roma di ieri non è un evento eccezionale. Contrariamente a quanto si possa pensare, violenti uragani hanno investito la capitale nei secoli scorsi. Tra gli esempi: il tornado che colpì i romani nel 1645, causando numerose vittime, oppure la tromba d’aria del 1749, fino a quella di Velletri nel 1842. Stessi fenomeni si registrano negli anni ’90, quando a essere coinvolte furono nel 1919 Civitavecchia e nel 1961 il litorale sud di Roma fino a Pomezia.