Fabrizio Corona arrestato di nuovo
Fabrizio Corona è stato arrestato, di nuovo. La storia ha del grottesco, come tutta le vicende che riguardano l’ex paparazzo. La storia inizia a metà agosto scorso, quando lo stesso Corona si rivolge alle autorità giudiziarie per denunciare un tentativo di estorsione ai suoi danni. Nella notte tra il 15 e il 16 agosto 2016, infatti, un ordigno rudimentale esplode a pochi metri dall’abitazione milanese di Corona. Dopo il fatto, ricostruisce il giudice che ha emesso il mandato d’arresto per Corona, gli inquirenti avevano posto sotto sorveglianza il telefono dell’ex paparazzo. Corona stesso, aveva riferito agli agenti della squadra mobile che, pochi giorni prima, “due persone di origine calabrese” gli avevano chiesto 50mila Euro. Anche per questo l’indagine è stata seguita anche dalla Dda.
Purtroppo per l’ex agente fotografico, il 3 settembre gli inquirenti intercettano una chiamata sospetta tra Corona e Francesca Persi. Quest’ultima è la titolare di Atena s.r.l. una società che si occupa di promozione di eventi, e che, secondo gli inquirenti, sarebbe solo una prestanome a copertura di Corona. Nella telefonata intercettata, la Parsi, riferisce a Corona che dei ladri si sono introdotti in casa sua e il re dei paparazzi appare molto preoccupato e si fa sfuggire una frase che non è passata inosservata agli inquirenti: Il paparazzo appare preoccupato che i ladri abbiano spaccato i muri e “sottratto qualcosa”. Quel qualcosa, hanno scoperto gli agenti, erano 1,7 milioni di Euro, suddivisi in 15 plichi, nascosti nel controsoffitto del soggiorno in casa della Persi.
I due sono stati arrestati con l’accusa di “attribuzione fittizia di beni”. Sempre alla Persi, Corona avrebbe intestato altre somme di denaro, custodite in una banca di Innsbruck, dove la prestanome si sarebbe recata il 3, il 10 e l’11 agosto 2016. Nel capo d’imputazione firmato dal Gip Paolo Guidi, si legge inoltre che l’accusa per Corona è aggravata dal fatto che il reato è stato commesso mentre lo stesso era sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali.
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