Pedrosa vola a Misano
È Daniel Pedrosa il protagonista inatteso del Gran Premio di S. Marino 2016. Beffando i pronostici che vedevano favoriti i soliti noti come Lorenzo, che aveva conquistato la pole position, il pilota iberico alla fine li ha messi in fila tutti ed è andato a cogliere una vittoria che mancava da quasi un anno. Sul podio anche Valentino Rossi che ad un certo punto sembrava irresistibile e Lorenzo che avrebbe voluto fare una gara delle sue, rimanendo in testa dall’inizio alla fine, ma si è dovuto accontentare del terzo posto. Eppure le cose sembravano essersi messe proprio come desiderava il maiorchino. Innanzitutto il clima sereno e caldo, proprio come piace a lui, poi la partenza dalla pole … Insomma sembrava il giorno perfetto per tornare alla vittoria.
Dopo la partenza si ritrova in testa tallonato da Rossi e subito cerca di allungare. In terza piazza c’è Vinales seguito da Dovizioso, Marquez e Pedrosa. Questi sei piloti dopo un paio di giri staccano il resto della compagnia facendo gara a sé.
Dopo due giri dei ventotto, Lorenzo non riesce a scappare secondo i suoi piani, anzi Rossi lo sorpassa e inizia a martellare. Alle spalle della coppia di testa, Vinales inizia ad arrancare e viene sorpassato da Marquez, Dovizioso e Pedrosa. Si va avanti con questa tendenza per qualche giro: davanti Valentino continua a spingere e, pur avendo un passo di pochissimo più veloce di Lorenzo (e degli altri), accumula un secondo di vantaggio grazie a una costanza fenomenale; Marquez si avvicina a Lorenzo e Pedrosa si ritrova quarto con un passo identico a quelli che lo precedono. Dovizioso inizia a non tenere il ritmo dei migliori, si ritrova in bagarre con Vinales per la quinta piazza e deve pure cederla.
A sedici giri dal termine Pedrosa è il più veloce in pista. La scelta del pneumatico anteriore morbido sembra iniziare a pagare: gli altri hanno scelto tutti il duro o l’intermedio per cui Pedrosa può avvantaggiarsi salvo poi, al limite, perdere nel finale. Inizia così la rimonta prima su Marquez, poi dopo un paio di giri riprende Lorenzo e lo sorpassa e si mette all’inseguimento di Rossi che ha quasi due secondi di vantaggio. A dieci giri dal termine Pedrosa ha dimezzato il vantaggio, mentre Marquez sembra iniziare a mollare e ad accontentarsi del quarto posto. Ci metterà un po’ lo spagnolo per agganciare Rossi che si danna l’anima per resistere ma a sette giri dal termine il sorpasso è inevitabile. Il Dottore può solo sperare che l’usura dei pneumatici di Pedrosa inizi a farsi sentire, ma sarà una speranza vana e lo spagnolo va a vincere.
Con il risultato di ieri Rossi rosicchia qualche punto a Marquez e ne guadagna ulteriormente su Lorenzo. La classifica vede Marquez in testa con 223 punti, poi Rossi con 180 e Lorenzo con 162, Pedrosa è quarto a quota 145. Questo quando mancano ancora cinque gare in cui devono succedere un bel po’ di cose eclatanti perché Marquez non vinca il mondiale. Il prossimo appuntamento è per domenica 25 settembre per il GP d’Aragona.