Nuove scosse di terremoto nel Centro Italia
Mentre oggi pomeriggio, alle 18, ad Amatrice avranno luogo i funerali delle vittime del terremoto del 24 agosto della provincia di Rieti, nuove scosse di terremoto di magnitudo superiore a 3.0 sono state avvertite nella notte di ieri. Dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), il sismologo Amato aveva appunto preannunciato «l’elevata probabilità di repliche intense».
Secondo gli ultimi aggiornamenti dell’Ingv, dal terremoto di magnitudo 6.0 della notte del 24 agosto «sono stati localizzati complessivamente 2553 eventi sismici, 129 quelli di magnitudo compresa tra 3.0 e 4.2, 12 quelli di magnitudo compresa tra 3.0 ed uno di magnitudo superiore a 5.0». Dalle 19 di ieri, due le attività sismiche di magnitudo superiore a 3.0 nelle provincie di Perugia e Macerata. Mentre proseguono quindi nuove scosse di terremoto, il bilancio delle vittime, secondo la Protezione Civile, «sale a 292 morti e il numero di 7 dispersi appare verosimile».
Secondo un comunicato rilasciato dalla Protezione Civile, il numero delle persone assistite, ospitate nei campi e nelle strutture allestite, ammonta a 3554, di cui 999 nel Lazio, 1351 nelle Marche, 1072 in Umbria e circa 100 in Abruzzo. Nel frattempo, ieri mattina, secondo quanto dichiarato dalla Protezione Civile, «sono iniziate le verifiche di agibilità sugli edifici scolastici nei comuni di Arquata, Montegallo e Acquasanta in provincia di Ascoli Piceno, Loro Piceno in provincia di Macerata e Norcia in provincia di Perugia». In queste ore, in tutto il territorio circostante l’epicentro del sisma, la Procura di Rieti ha disposto numerosi sequestri di edifici pubblici e i Vigili del fuoco stanno procedendo alla demolizione degli edifici irrecuperabili danneggiati dal sisma.
Torna alla HomePage LineaDiretta24
Leggi altri articoli dello stesso autore
Twitter: @ElisabFerrini