Chiude Rayani Air per violazione delle norme aeronautiche
Le autorità della Malaysia che regolamentano i voli civili hanno annunciato la chiusura della compagnia aerea Rayani Air per violazione delle norme e dei regolamenti aeronautici. Rayani Air era la prima compagnia aerea malaysiana ad aver introdotto le disposizioni della Sharia, la legge islamica. A bordo, l’equipaggio femminile di fede islamica era costretto ad indossare il hijab mentre le donne non islamiche erano tenute a vestirsi con abiti non succinti. I pasti serviti a bordo dei voli Rayani Air erano tutti halal ed era ovviamente vietato servire alcoolici.
Ma non sono questi i motivi della sospensione e della chiusura della compagnia aerea. L’annuncio arriva qualche mese dopo che il vettore aereo malaysiano aveva già sospeso la compagnia per violazione delle norma aeronautiche, divenute 
più severe dopo i tragici episodi che hanno colpito l’aviazione malaysiana negli scorsi anni. Rayani Air aveva ricevuto diverse segnalazioni e lamentele da parte dei passeggeri e dello stesso governo, per voli cancellati all’ultimo minuto e ritardi continui e ingiustificati. Oltretutto, nel mese scorso, i piloti di Rayani Air si sono astenuti dal lavoro per gli stipendi non pagati. La compagnia, che operava con due Boeing 737-400s, è stata dunque sospesa dal Dipartimento dell’Aviazione (DCA). ‘La sicurezza del settore del trasporto aereo è di fondamentale importanza’ ha dichiarato Azharuddin Abdul Rahaman, direttore generale del DCA. La decisione, lo ricordiamo, arriva dopo le due enormi tragedie aeree che hanno colpito la Malaysia. Quella del marzo 2014, con la scomparsa in volo del volo Malaysia Arilines MH370, scomparso nell’Oceano Indiano e di cui si stanno ancora cercando i resti e i corpi dell’equipaggio e dei 239 passeggeri; e quella del luglio dello stesso anno con il volo Malaysia Airlines con a bordo 298 persone, abbattuto da un missile Mentre volava sull’Ucraina orientale.
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