Salah Abdeslam, il terrorista protagonista degli attentati di Parigi ed unico sopravvissuto del commando che causò 130 morti,

è stato estradato in Francia. Lo riporta il sito web del noto giornale “Le Figarò“.

Abdeslam al termine di una vasta operazione di polizia era stato arrestato il 18 marzo scorso, nel quartiere di Molenbeek a Bruxelles, solo quattro giorni prima delle bombe che avrebbero devastato l’aeroporto Zaventem e la metro della capitale del Belgio uccidendo 34 persone e ferendone oltre 250.

Una nota diffusa dalla Procura federale di Bruxelles spiega:”Nel quadro del dossier attentati-parigi-novit-diretta-oggi-domenica-e-italia-belgio-minacce-aggiornamenti-tempo-reale-diretta-ultimissime-ultime-notizierelativo agli attentati di Parigi del 13 novembre 2015, Salah Abdeslam è stato consegnato alle autorità francesi in esecuzione del mandato di arresto europeo deciso nei suoi confronti dalla Francia lo scorso 19 marzo”. Il mandato di arresto europeo era stato spiccato immediatamente all’indomani dell’arresto del terrorista in Belgio, e la Procura ha subito precisato che non saranno in ogni caso fornite ulteriori indicazioni sull’orario e le modalità della già avvenuta estradizione.

Il carcere dove Salah Abdeslam è  attualmente trattenuto dalle autorità resta un segreto, il Ministero della giustizia ha comunicato soltanto che il terrorista si trova in prigione, sottoposto al regime di isolamento, nella regione di Parigi. Alcune fonti però riportano che il terrorista potrebbe essere stato rinchiuso nel carcere di Fleury Mérogis, il più grande d’Europa.

L’assoluto riserbo sui dettagli dell’operazione è ovviamente necessario per tutelare la sicurezza della collettività.

Frank Berton, nuovo avvocato francese dell’ autore degli attentati di Parigi, in merito all’estradizione del suo cliente ha dichiarato ai giornalisti che Salah Abdeslam “è pronto a collaborare con le autorità” e ha sottolineato che “come ogni accusato il suo assistito ha diritto a un processo equo”. Abdeslam è accusato di omicidio, associazione a un gruppo terroristico e possesso di armi ed esplosivi.