Leonardo Fioravanti: miracolo del surf (video)

Leonardo Fioravanti, classe 1997, da Cerveteri, è letteralmente sulla cresta dell’onda, anche quella mediatica, le sue performances incredibili al Drug Aware Margaret River Pro Western Australia stanno facendo discutere tutto il mondo del surf, visibilio e meraviglia per il ragazzo prodigio.

Seguendo le orme del fratello più grande Matteo, surfer della nazionale italiana, incomincia, ancora infante, a soli quattro anni a muovere i suoi primi passi sulla tavola, ed è già tutto chiaro, Leo farà strada.

Così da Cerveteri, arriva l’inevitabile richiamo per le Maldive, Australia e Brasile e nel giro di pochi anni arrivano anche i primi importanti successi: l’Ocean 4 teens in Italia nel 2005, il Moustik Tour 2007 a Capbreton, poi il campionato Under 12 in Portogallo. Nel 2009, ad appena dodici anni entra nel team Red Bull la produttiva partnership gli vale il primo posto al 25° Quiksilver Maider Arosteguy (under 14) e al Rip Curl Grom Search a Biarritz (under 14).

La magia viene purtroppo interrotta per un brutto wipeout durante il terzo round al Volcom Pipe Pro 2015, Leo è costretto a stare lontano dalle onde per 6 mesi. Ma il leone di Cerveteri, come se nulla fosse, ad ottobre partecipa al campionato mondiale juniores in California, e con il suo “perfect 10″e un punteggio complessivo di 19.23 su un massimo di 20 conquista il titolo mondiale.

L’impresa eccezionale però è quella di adesso, al Drug Aware Margaret  River Pro, super Leo sostituisce l’infortunato Jack Freestone e come un surfer navigato domina con stupefacente maestria tutte le onde, batte il suo idolo, Kelly Slater, 11 volte campione del mondo ed elimina nella succesiva heat a due minuti dalla fine, il brasiliano Adriano De Souza, l’attuale campione mondiale.

Leonardo Fioravanti sta scrivendo una pagina straordinaria nella storia del surf, emozioni indelebili di un giovanissimo Golia che depenna i giganti delle onde, ora aspettando il quarto round del contest, ci godiamo le immagini da brividi che il biondo miracolo italiano ci sta regalando.