Ranucci: per Pallotta il caso Totti è un problema economico
“Credo sia sbagliato chiedersi se uno stia con Totti, Spalletti, con la Roma… Tutti stiamo con la Roma” – entra subito nel merito di una polemica evidentemente strumentale il Sen. Raffaele Ranucci in merito al caso Totti, intervistato ai microfoni di Te la do io Tokyo, sui 101.5 FM di Radio Centro Suono Sport.
“Totti ha chiesto alla Società cosa intenda fare, ma se dall’altra parte si tace, è normale che uno voglia capire. Il problema è che non c’è una Società. Francesco Totti non può essere trattato così. Ma il punto è che Totti non ha un interlocutore. La Roma non c’è dal punto di vista dirigenziale. Il futuro di Totti va programmato, non si può lasciare al caso. Giustamente vuole finire la propria carriera nella sua città, dove ha fatto anche dei sacrifici”
Si parla del Campione, dunque, ma anche dell’uomo
“Totti è stata una persona straordinaria e un simbolo anche per Roma, non solo per la Roma. E’ stato un grande in questa città, sempre in perfetta discrezione. Ha il diritto di essere salvaguardato”
Dove risiede, allora, questo presunto ‘problema-Totti’?
“La storia di questa Società, di Pallotta, si basa sui risultati economici. Tanto più che Pallotta viene qui solo quando deve parlare dello stadio. Totti oggi è un problema non tanto per la squadra ma, anche qui, un problema di natura economica.
Unicredit e Pallotta devono trovare una soluzione insieme. Oppure si trova un altro Presidente a Roma. Dico “Unicredit” perché è ancora azionista, almeno in parte.”
Ha citato lo Stadio. Con le elezioni alle porte come cambierà la posizione dei Partiti e dei Candidati?
“Dal punto di vista politico, a proposito dello Stadio, credo che tutti pensino che si debba fare ma non con un milione di metri cubi di cemento intorno. Nessuno dei candidati avallerà situazioni al buio. Sia Giachetti che Morassut (Fassina ha già detto NO) si sono esposti in questa direzione. Io poi mi chiedo perché Roma debba spendere 500 milioni di euro per fare lo stadio, quando quello dell’Udinese ne è costati pochi più di 30…”
Secondo Lei, Senatore, la Roma arriverà: terza… seconda… ?
“Prima! Ne ha le possibilità”
Chi vincerà le elezioni a Roma?
“Il migliore. Io appoggio Morassut perché conosce molto bene la città, oltre ad essere una bravissima persona. Ma chiunque sia, i cittadini voteranno non gente che fa proclami e viene dal web ma qualcuno in grado di dare risposte concrete”