“Mentre ti parlo”, la risposta introspettiva di Miele

Tra le fila delle Nuove Proposte, è pronta a dar battaglia e ad incantare il grande pubblico del Festival di Sanremo Manuela Paruzzo, in arte Miele, talentuosa cantautrice siciliana, in gara con la canzone “Mentre ti parlo”.  Un brano introspettivo e autobiografico, che pone l’accento sui conflitti interiori di una giovane donna, ansiosa di essere amata per quella che è e di liberarsi dalle costrizioni delle proprie radici. Di seguito, il testo della canzone:

“Mentre ti parlo”

Guardati allo specchio

sotto le rughe troverai

troverai i miei occhi

magari meno storti

e nel riflesso del tuo volto incontrami

e nel riflesso del tuo volto accettami

e nel rumore del tuo volto ascoltami

e nel silenzio del tuo volto

Mi guardo allo specchio

e tra i progetti che hai per me

congelo sogni modesti

che tanto tu detesti

ti ho permesso di travestirmi

ho provato ad adattarmi

ai tuoi disegni così perfetti

ma tanto stretti, troppo stretti

Potrei amarti di meno

potrei odiarti di meno

somigliarti di meno forse un giorno potrei

potrei amarmi di meno

potrei odiarti di meno

sbadigliare di meno mentre ti parlo di me

Sfilami di dosso quella trama di difetti

così identici ai tuoi

togli quei fili dalle mie mani

taglia i fili dalle mie mani

ti prego strappa quei fili dalle mie mani

non guidarmi più

Potrei amarti di meno

potrei odiarti di meno

sbadigliare di meno mentre ti parlo di me

Dovrei amarti di meno

Dovrei amarti di meno

somigliarti di meno forse un giorno dovrei

Dovrei amarti di meno

ma non amarti di meno

sbadigliare di meno mentre ti parlo di me

mentre ti parlo di me

mentre ti parlo!

Ascolta il brano

 

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