L’Esorcista: il film cult diventa serie tv

È l’horror più spaventoso ed apprezzato di tutti i tempi, un capolavoro cinematografico, anche se di genere, vincitore di ben due Oscar. Si dice che le prime proiezioni abbiano causato negli spettatori convulsioni, svenimenti e vomito. Stiamo parlando de L’Esorcista, l’horror per eccellenza diretto da William Friedkin, che arrivò al cinema nel 1973, a due anni di distanza dalla pubblicazione dell’omonimo libro di William Peter Blatty. Il romanzo era nato in seguito alla lettura di un articolo del Washington Post, risalente al 1949, che parlava di un presunto esorcismo praticato ad un ragazzo di 14 anni nel Maryland. Ed è proprio su questo romanzo, peraltro di successo, che si baserà la sceneggiatura, affidata a Jeremy Slater, del futuro reboot del film.

Ebbene sì, L’Esorcista sta per diventare una serie tv! Già nel 2013 circolavano insistenti rumors a riguardo, ma solo in questi giorni ciò che poteva essere una blanda ipotesi si sta trasformando in certezza. La conferma arriva dalla rivista The Hollywood Reporter, secondo la quale la FOX ne avrebbe commissionato ufficialmente il pilot (della durata di un’ora). L’adattamento per il piccolo schermo, secondo ciò che ci dice Entertainment Weekly, sarà: “un thriller psicologico e propulsivo a puntate che segue due uomini differenti che affrontano un caso di famiglia che riguarda una terrificante possessione demoniaca, confrontandosi con il vero diavolo”. Inoltre Slater, che peraltro è lo sceneggiatore de I Fantastici Quattro, seguirà anche un altro progetto televisivo simile, Outcast, serie basata su un fumetto che ha come protagonista proprio un ragazzo posseduto.

I cultori del genere horror sono letteralmente impazziti all’idea di poter rivedere, questa volta direttamente dal proprio divano, la dodicenne Regan – o chi per lei – posseduta dal demone Pazuzu. Tuttavia è lecito essere scettici, poiché la futura serie tv potrebbe essere un flop colossale così come lo sono state le pellicole che hanno seguito l’originale che, ad oggi, resta inimitabile. Gli horror addicted, infatti, sanno bene che i quattro lungometraggi nati in seguito alla pellicola del 1973 non si possono considerare esattamente dei capolavori: L’Esorcista II – L’eretico (1977), L’Esorcista III (1990), L’Esorcista: La genesi (2004) ed il suo gemello Dominion: A Prequel to the Exorcist (2005). La versione seriale riuscirà a terrorizzare gli spettatori? C’è da dire che L’Esorcista vanta delle sequenze memorabili, ormai entrate a far parte del nostro bagaglio culturale cinematografico, che non potranno certo essere eguagliate. Tuttavia ci sentiamo di dare una possibilità alla Fox che forse, lo speriamo, potrebbe sorprenderci e fare “il botto”.

Nell’attesa di scoprirlo concludiamo con un quesito: il set del reboot sarà altrettanto “maledetto” quanto lo è stato quello del film originale? Negli anni, infatti, si sono susseguite tutta una serie di voci riguardanti incidenti avvenuti durante e dopo la fase di produzione, veri o presunti tali, leggende metropolitane e non, che hanno aumentato l’alone di mistero attorno al film. Un corto circuito nella casa in cui si svolgevano le riprese provocò un incendio (piuttosto dispendioso) che risparmiò esclusivamente la camera di Regan, molte persone legate al film morirono nel corso della lavorazione, la gigantesca statua del demone assiro Pazuzu sparì misteriosamente e venne rinvenuta (inspiegabilmente) ad Hong Kong; l’elenco potrebbe continuare. Paura, eh?

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