Max Giusti e il suo Pezzi da 90
In scena al teatro Olimpico di Roma dal 19 al 24 gennaio “Pezzi da 90”, il nuovo spettacolo del comico romano Max Giusti. Lontano da sipario e platea da qualche anno, super Max, intanto, si è dedicato al piccolo e al grande schermo, conduttore, autore e protagonista di diversi format televisivi, attore di fiction e cinema, non si è fatto mancare neanche la radio, cuffie e microfono il sabato e la domenica su Radio2 per Cattive Compagnie. Un grande pubblico a Roma, il sold out ne è la testimonianza, è pronto ad accogliere uno degli imperatori della comicità attuale, più di due ore consecutive di uno spettacolo tutto da ridere, e si riscopre un Max, non solo per la sua genuina ironia, ma per le sue grandi doti canore e di confermato imitatore. Dal Santo Padre a Malgioglio, un salto nell’Umbria di Don Matteo e nella Puglia per trovare gli acuti di Albano, due passi al Colosseo per scorgere il Califfo, fino all’Emilia per un Ligabue impressionante, passando in fraschetta con Bono Vox e tanti tanti altri ancora, tutti, rigorosamente “Pezzi da 90″. A battere le mani per l’indiscusso successo della Prima capitolina, anche tanti personaggi famosi e amici dello showman: il grande Marco Giallini, il duo più in auge del momento di Lillo e Greg, l’amato Federico Zampaglione, il saggista Marco Travaglio, tanti colleghi come Andrea Perrone, Stefano Fresi; in sala anche l’ex allenatore giallorosso Rudi Garcia, al quale Max dedica la chiosa finale ” Romano non si nasce ma Romano ci si comporta”. Intrattenitore invidiabile, Max Giusti è soprattutto uno di Noi, gli aneddoti dell’infanzia, la scena attuale della nostra Italia, il pensare comune con le sfumature ironiche del caso, ci regalano grandi sorrisi e la consapevolezza, che la semplice realtà basta da sola a farci sbellicare, bisogna “solo” saperla raccontare, e Max Giusti ci riesce davvero benissimo.