Peanuts, tornano Charlie Brown e il suo fedele Beagle

E’ la più popolare striscia a fumetti di tutti i tempi. Nel 1950 veniva pubblicata la prima storia dei Peanuts ideata dall’americano Charles Monroe Schulz. In occasione del 65° anniversario, Charlie Brown e gli altri ritornano in una serie di episodi animati, prodotti dalla Normaal Animation e Dall’Angelo Pictures; i primi tre proiettati al RomaFictionFest – della durata di sette minuti ognuno – restano fedeli al fumetto originale.

Il primo, Un giorno da cani, ha come protagonista Snoopy. Il beagle più pensante, umano e filosofo della storia pretende la “Settimana nazionale del cane”, tormentando Lucy. Davanti ai capricci del quadrupede, che chiede caramelle, attenzioni e baci, Lucy esclama:”Sei soltanto un cane!”. Charlie Brown prontamente le farà notare che per Snoopy non rappresenta un insulto perché lui è un cane, appunto. Il secondo episodio, Fuori gioco – Schiappe in campo, vede principalemente coinvolto Charlie Brown il quale prova ad avvicinare i suoi amici al baseball. Lucy è colei che se la cava peggio e il nostro piccolo eroe suggerisce che il trucco sta nella grinta e in alcune frasi che hanno il potere di infondere coraggio e determinazione: ”Fagli vedere la tua palla migliore!”. Nel terzo, il titolo sintetizza tutto il contenuto della vicenda: La mia coperta non si tocca. Snoopy prova con ogni mezzo e strataggemma a rubare l’amata coperta blu del saggio Linus. Ci riuscirà?

I bambini che popolano le strisce dei Peanuts vivono in una dimensione in cui gli adulti non sono contemplati: sono responsabili delle loro azioni e ognuno di loro ha una filosofia ben definita. Dopo tanti anni, le avventure di Charlie Brown e dei suoi amici continuano ad affascinare, coinvolgendo ora anche piccoli nuovi spettatori.