Direttamente dall’America Latina è approdata al RomaFictionFest una serie che fa letteralmente cadere in trance: stiamo parlando di “O Hipnotizador”, in concorso con le altre fiction internazionali.

Dalla regia di Alex Gabassi e José Eduardo Belmonte “O Hipnotizador” racconta la storia di Arenas, un ipnotizzatore capace di provocare uno stato di trance durante il quale le persone rivelano i loro segreti, anche quelli che volevano tenere nascosti. Arenas non è un uomo come gli altri ed è perennemente avvolto da un alone di mistero alimentato dalla sua tendenza a isolarsi dal resto del mondo. Soffre, inoltre, di una perenne insonnia, conseguenza del suo tormentato passato.

Ben presto si troverà ad avere a che fare con un caso molto particolare, quello di una donna che chiederà il suo aiuto perché perseguitata da un sogno ricorrente fin da quando era piccola: un uomo con la testa d’uccello che scava una buca in un bosco. Arenas accetta di ipnotizzare la donna durante un suo spettacolo che verrà interrotto da un colpo d’arma da fuoco proprio nel bel mezzo dello stato di trance. Che qualcuno non voglia che si indaghi su questa enigmatica figura dal volto d’uccello e il corpo da uomo? Nonostante il violento avvertimento nel teatro, l’ipnotizzatore non si arrende e decide di tornare a scavare nella mente della donna. Il segreto che scopriranno è terribile e risale alla sua infanzia; un segreto che per anni le è stato nascosto da chi, finalmente, troverà il coraggio di confessare le sue colpe.

La serie, prodotta da HBO Latin America, è in memoria di Delfi Galbiati, attore uruguaiano scomparso nel marzo scorso.

Twitter: @amiraabdel13