J-Ax punta sui Sorci Verdi, oh Maria Salvador!
“J-Ax stamattina s’è svegliato, ha letto i tweet su Sorci Verdi e ha pensato quello che ho pensato io dopo le nozze: chi me l’ha fatto fare”. Così Selvaggia Lucarelli ha immaginato la reazione di J-Ax alla vista dei commenti postati sui social da molti di quegli italiani che ieri sera hanno scelto di guardare il late show da lui condotto su Rai 2 a partire dalle 23.35. Intanto, in casa Rai, è arrivato un 5,51% di share con 485 mila telespettatori sintonizzati e un secondo posto nella classifica dei trend italiani: un buon risultato per la seconda serata del secondo canale del servizio pubblico.
E sono stati proprio la curiosità e il continuo cinguettare su Twitter infatti ad aver falsato, come spesso accade, l’indice di gradimento dei telespettatori che, tenendo accesa la tv su questo programma e commentandolo sui social, non hanno fatto altro che alzare lo share e creare un enorme polverone sul web, alimentando la fama e la popolarità di una trasmissione televisiva che, secondo molti commenti, avrebbe meritato l’eclissi completa a pochi minuti dall’inizio.
Stando all’incipit del conduttore – “Buonasera a tutti, benvenuti alla prima puntata di Sorci Verdi, o come la chiamano in Rai, la nostra ultima speranza di farci ascoltare da qualcuno sotto i 55 anni” – il programma ha l’obiettivo di far sintonizzare sulla rete quella fetta di pubblico più giovane che ormai predilige il web alla televisione. Possiamo allora trovarci d’accordo con la scelta della Rai di inserire J-Ax: il cantante, a conti fatti, rappresenta per i più giovani una vera e propria icona della trasgressione e della ribellione al sistema, al conformismo e ai media e, in questi 20 anni di onorata carriera musicale, è stato visto dai ragazzi quasi come un mito. Agli occhi di tutti coloro che sono cresciuti ascoltando i suoi brani, la sua presenza alla conduzione era piuttosto succulenta. E in questo caso l’impresa, almeno in parte, sembra essere riuscita: i più giovani, infatti, si sono spostati sì sulla tv, ma solo per avere materiale su cui esprimersi sul web. Il problema arriva proprio quando persino qualche fan del rapper lo prega su Twitter di finirla là con il programma, perché potrebbe risultare difficile difenderlo dagli attacchi.
Il desiderio ostentato di fare un programma rivoluzionario, le eccessive prese in giro alla televisione e ad alcuni personaggi che la rappresentano, le continue parolacce utilizzate nonostante abbiano smesso di essere divertenti e trasgressive moltissimo tempo fa, sono risultate poco in linea con l’intento del programma ma molto concordi con la location dello studio, uno scantinato: rappresentano infatti tutti prodotti triti e ritriti che meriterebbero solo uno spazio nella stanza più polverosa della casa dove finiscono le cose rotte e in disuso.
L’idea di creare una sketch comedy, però, è molto interessante e, in principio, mettere al timone J-Ax che – come lui stesso si definisce – è un nerd, è una scelta piuttosto azzeccata per il genere. Il problema sta nel montaggio e nel contenuto dei video comici proposti che, se sul web potrebbero funzionare, in televisione non possono costituire il plot di un programma che risulta così poco fluido e non sempre divertente.
A risollevare il ritmo della conduzione non può che arrivare Maria De Filippi nelle vesti di ospite, colei che ha saputo fare della sua conduzione da uno scalino un must, e che ad oggi rappresenta la punta di diamante di Canale 5. Ritrovarla in un’ambientazione così – un piccolo angolo di un finto scantinato – non crea alcun problema, anzi, rende il tutto più familiare regalandoci la certezza che se c’è la sua presenza tutto andrà per il meglio. Infatti, come per osmosi, tutto sembra più bello: la Rap Battle con protagoniste Barbara D’Urso e la De Filippi si rivela una bella trovata e J-Ax nelle vesti di intervistatore risulta piuttosto credibile. In pochi minuti si passa da domande irriverenti a quelle più serie, dove la conduttrice di Amici dichiara di essere favorevole alle unioni e alle adozioni omosessuali. Il rapper riesce anche a strapparle una piccola performance da cantante regalando ai telespettatori l’opportunità di sentire Maria intonare “Maria Salvador”. E mai canzone fu più propizia!