Rugby: l’attesissima World Cup sta per iniziare!
Quelli che vivono in Inghilterra lo sanno bene cosa succede tra un paio di giorni se si parla di sport. Basta camminare e vedere tutti i conti alla rovescia che i pub hanno appeso fuori alle porte o alle finestre. Uno degli eventi più attesi sta per arrivare. Stiamo parlando della Rugby World Cup che avrà inizio venerdì 18 Settembre e che vedrà l’Italia debuttare in una sfida che può essere già decisiva. Contro la Francia, infatti, ci si giocherà l’opportunità di superare o no il girone eliminatorio. Ad accedere ai quarti di finale saranno le prime due classificate di ciascun gruppo. Ad aprire la competizione sarà il match del Twickenham di Londra tra i padroni di casa dell’Inghilterra e Fiji. L’Italia farà invece il suo esordio il 19 settembre contro i vice campioni del mondo della Francia. La seconda partita sarà il 26 Settembre contro il Canada, la terza domenica 4 ottobre contro l’Irlanda e la quarta e ultima domenica 11 Ottobre contro la Romania.
Gli azzurri arrivano all’appuntamento iridato dopo una fase di preparazione tra alti e bassi, dallo scontro con la Federazione per i premi passando per il disastro di Murrayfield, fino ad arrivare alla prestazione maiuscola sfornata contro il Galles due settimane fa. Per quanto riguarda lo scontro avvenuto per i premi, gli organizzatori non hanno messo a disposizione alcuna somma di denaro per i vincitori della Coppa del Mondo. I vari ed eventuali saranno assegnati dalle Federazioni di ciascuna nazionale, dopo essersi accordati con giocatori e staff tecnico. Per l’Italrugby, in seguito alla clamorosa interruzione del ritiro di Villabassa, si è arrivati alla definizione di una serie di premi che la FIR riconoscerà agli azzurri per il periodo iridato. Senza entrare nei particolari, che sono disponibili su qualsiasi sito web, basti sapere che questi oscillano tra i 3000 e i 18000 euro, somme che non hanno niente a che vedere con quelle delle big.
Ma tralasciando la parte economica che è stata, comunque, oggetto di ansie e preoccupazioni per la squadra e senza entrare nella polemica del denaro, pensando allo sport, il gruppo, nonostante un rapporto forse non idilliaco con Jacques Brunel, appare tuttavia piuttosto solido e coeso. Tanti i nomi e alcuni ancora in dubbio. Di certo c’è che in prima linea avremo l’alternanza tra Michele Rizzo e Matias Aguero a sinistra che sembra essere un punto di riferimento molto importante, vista la caratura internazionale di entrambi, mentre a destra abbiamo le due certezze Martin Castrogiovanni e Lorenzo Cittadini. In terza linea avremo una grande mancanza, quella di Sergio Parisse a causa dell’intervento chirurgico dovuto all’ematoma al polpaccio sinistro lasciatogli in ricordo dalla sfida di Cardiff contro il Galles. A sostituirlo sarà probabilmente Samuela Vunisa. Nei flanker l’intramontabile Mauro Bergamasco saprà guidare chi si conquisterà la maglia da titolare, ma i nomi sono tanti e l’Italia dovrà mettercela tutta per non buttarsi giù. Ovviamente il nostro girone non è dei più semplici, ma poteva andare peggio.
Qui il calendario ufficiale, dopo le prime fasi eliminatorie:
SABATO 17 OTTOBRE
QUARTI DI FINALE – Twickenham, London: ore 17
QUARTI DI FINALE – Millennium Stadium, Cardiff: ore 21
DOMENICA 18 OTTOBRE
QUARTI DI FINALE – Millennium Stadium, Cardiff: ore 15
QUARTI DI FINALE – Twickenham, London: ore 17
SABATO 24 OTTOBRE
SEMIFINALI – Twickenham, London: ore 17
DOMENICA 25 OTTOBRE
SEMIFINALI – Twickenham, London: ore 17
VENERDì 30 OTTOBRE
FINALE TERZO POSTO – Olympic Stadium, London: ore 21
SABATO 31 OTTOBRE
FINALE – Twickenham, London: ore 17
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