Sanremo 2016: le selezioni della categoria Giovani in diretta

A soli cinque mesi dal grande successo di Sanremo 2015, la Direzione di Rai 1 torna a lavoro per la realizzazione della 66esima edizione del Festival della Canzone Italiana. Alla conduzione, come ufficializzato durante la conferenza stampa per la presentazione dei palinsesti Rai 2015/2016, tornerà Carlo Conti, colui che ha avuto il coraggio di rinnovare e a tratti stravolgere – pur senza cambiarne l’essenza – una delle più importanti manifestazioni musicali del nostro Paese. Nella scorsa edizione il conduttore toscano aveva dato nuova luce alle battute iniziali del Festival, lasciando alla categoria Giovani l’onore e l’onere di aprire molte delle serate con i loro brani. Quest’anno, Conti ha deciso di dedicare uno spazio esclusivo alle nuove leve della musica italiana introducendo una serata a loro interamente dedicata prima dell’inizio ufficiale di Sanremo 2016. Presumibilmente a novembre, infatti, i giovani che avranno avuto accesso alla selezione finale si esibiranno in una diretta televisiva su Rai 1 e tra loro verranno selezionati i cantanti che avranno la possibilità di calcare il palco dell’Ariston.

Sanremo 2016Questa formula, sulla falsariga dei talent show ma che – come affermato in un’intervista dal conduttore stesso – un talent show non è, permetterà alla categoria che lo scorso anno ha visto trionfare Giovanni Caccamo di raccogliere attorno a sé un consenso maggiore da parte del pubblico. Le audizioni saranno aperte a tutti coloro che avranno tra i 16 e i 36 anni (con riferimento alla data 31 gennaio 2016), non iscritti alla manifestazione Area Sanremo edizione 2015, e non aventi preso parte alle precedenti edizioni del Festival nella categoria Campioni o equivalenti. Come riportato dal regolamento ufficiale di Sanremo 2016, i suddetti “dovranno essere espressione di un progetto artistico già presente nel mercato della musica con la commercializzazione di almeno due brani singoli (su CD, negozi digitali, ecc.) alla data dell’invio della domanda di partecipazione, in regola con il bollino SIAE o certificazione di iscrizione a siti abilitati alla commercializzazione, anche se registrato dall’Artista con diversa Casa/Etichetta discografica e con diversa formazione”.

Una volta verificati i requisiti, la strada per i cantanti non sarà facile. Saranno tre i momenti attraverso cui si arriverà a decidere chi far esibire sul palco del Teatro Ariston: in una prima fase, una Commissione Musicale presieduta dal direttore artistico Carlo Conti e formata da esperti provenienti dal mondo della musica, della cultura e della comunicazione multimediale, ascolterà e valuterà i brani dei singoli artisti o dei gruppi. Successivamente, i 60 artisti scelti verranno chiamati a partecipare ad un’audizione dal vivo su base che si terrà a Roma, a seguito della quale la Commissione Musicale sceglierà coloro che parteciperanno alla fase di selezione finale. Quest’ultima darà la possibilità ai futuri partecipanti di accedere alla diretta televisiva.

Sembra dunque che il compito di riprogettare e rigenerare il Festival di Sanremo affidato dal direttore di Rai 1 Giancarlo Leone a Carlo Conti stia portando i risultati sperati; il presentatore è stato infatti confermato nel ruolo di direttore artistico fino all’edizione del 2017. Con il conduttore di “Tale e Quale Show” la musica ha riacquisito un ruolo centrale all’interno dello spettacolo. Da teatro di una gara canora tra i BIG – noti ai più – che vedeva i riflettori puntati non solo sugli artisti ma anche su conduttori e vallette, il Festival di Sanremo sta tornando ad essere un trampolino di lancio per tutti quei giovani che desiderano far conoscere la loro musica con la speranza di riuscire a conquistare un proprio spazio nel panorama musicale italiano.