25 aprile: eventi, tweet, ricordi e storia

A 70 anni dalla liberazione dal regime fascista il 25 aprile torna a ricordarci il sacrificio della resistenza, la gioia esasperata di chi ha vissuto la guerra e l’oppressione della dittatura ma è riuscito a sconfiggerla. Nel 1945 l’esercito nazifascista si arrese e da lì in poi la storia ci racconta la nostra storia, la storia della Repubblica Italiana, la nascita della Costituzione, della democrazia, della libertà. Il 25 aprile parla di noi, di quelli che eravamo, di quelli che siamo, di quelli che potremmo diventare ma soprattutto di quelli che non dovremmo mai tornare ad essere.

Numerosi gli eventi in programma per questa giornata, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha preso parte alla cerimonia commemorativa all’Altare della Patria. Accolto con un picchetto d’onore dalle Forze armate presenti anche il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, il Presidente del Senato Piero Grasso, il ministro della difesa Roberta Pinotti, il sindaco Ignazio Marino e il vicepresidente della Camera Giachetti. Numerose tuttavia le manifestazioni in programma sull’intero territorio nazionale, la presidente della Camera Laura Boldrini sarà a Reggio Emilia, a Casa Cervi, insieme a Martin Shulz presidente del parlamento europeo. Piero Grasso, presidente del Senato ha invece visitato in via Tasso al Museo storico della Liberazione. A Milano sono state disposte le corone in onore ai caduti mentre alle 14 in corso Venezia avrà luogo il corteo commemorativo che si chiuderà in Piazza Duomo alla presenza del Capo dello Stato. Anche Firenze ricorda il 25 aprile con le tradizionali commemorazioni in Piazza dell’Unità italiana dove un corteo preceduto dalla Filarmonica Rossini ha sfilato verso l’Arengario di Palazzo Vecchio. Calendario ricco anche a Napoli e Palermo dove antifascismo diviene sinonimo di lotta alla mafia. Numerosi anche gli “appunti social” delle istituzioni e dei leader politici dall’ufficio stampa del Quirinale a Nichi Vendola, Leoluca Orlando sindaco di Palermo sino al Comune di Reggio Emilia. Twitter disegna il  mosaico di un’Italia unita dalla propria storia. Fuori dal coro solo il leader della Lega Matteo Salvini che su facebook  commenta così: “Peccato che oggi tante Bandiere Rosse occuperanno le strade, appropriandosi di un 25 aprile che fu anche altro. Liberali e democratici, cattolici e federalisti, non solo comunisti. Ma chi ricorda il passato tace sul presente, con l’Italia affamata dall’Unione Sovietica Europea, e occupata da un immigrazione di massa. La LIBERTà è sempre, non solo quando conviene.”

Di tutt’altro avviso invece il Presidente del Coonsiglio, Matteo Renzi, che con il consueto ottimismo all’ombra dell’immancabile hashtag: #ilcoraggiodi affida a YouTube il suo omaggio alla resistenza, video in cui lui è chiaramente innegabile protagonista. Ecco il video del Presidente del Consiglio: