Lo ha deciso il Tribunale del riesame di Firenze: Francesco Schettino, condannato a 16 anni e un mese per il naufragio della Costa Concordia, resterà in libertà. Rigettando la richiesta della Procura di Grosseto – che aveva fatto appello dopo un’analoga decisione del Tribunale nelle fasi conclusive del processo – ha respinto la richiesta di arresto e detenzione in carcere. L’ex comandante, in compagnia dell’avvocato Saverio Senese, si è dichiarato felice per la decisione dei giudici e ha rassicurato sulle sue intenzioni: «Sono contento per questa decisione. I giudici hanno capito che io non voglio fuggire. Io voglio restare in Italia per difendermi». Intanto, la procura di Grosseto valuta se ricorrere in Cassazione per ribaltare la sentenza: «Lo valuterò insieme ai colleghi nei prossimi giorni» ha dichiarato il Procuratore Capo Maria Navarro, aggiungendo «Le sentenze non si commentano».