Serie B: Bologna frena, Carpi allunga
Nel campionato cadetto si iniziano a tirare le prime somme. La capolista Carpi continua a vincere senza nessun problema, mostrando all’intera manifestazione la sua vera qualità. Il Bologna è stanco e sembra aver perso quella lucidità, che nelle scorse giornate gli aveva permesso di avvicinarsi alla vetta.
In questo primo sabato primaverile, va in scena un entusiasmante turno di Serie B. Ormai il Carpi ha acceso i motori, e continua senza nessun ostacolo a macinare punti. Seppur soffrendo leggermente, gli emiliani trovano tre punti importantissimi, che gli permettono di allontanare ancor di più i diretti avversari. Questo è un team unico, senza alcun difetto: hanno un attacco micidiale che ha siglato ben quarantotto reti, ed una difesa veloce e compatta. Anche durante il periodo nero nel mese di febbraio, gli uomini di Fabrizio Castori hanno sempre controllato la situazione, senza affondare come è successo a moltissime squadre di questo torneo. L’arma più pericolosa dei biancorossi è proprio il controllo psicologico che hanno nelle partite. Fino ad ora questa dote gli ha permesso di conquistare sessantadue punti nei trentadue incontri disputati.
Il Bologna non riesce più a ripartire. I rossoblu rischiano moltissimo e conquistano soltanto un punto contro il Trapani. Questo è il secondo pareggio consecutivo, non è possibile fallire e buttare all’aria una stagione. Inoltre gli uomini di Diego Luis Lopez erano i favoriti ad inizio competizione, poiché avevano una qualità superiore a tutti gli altri club. Però il torneo corre e bisogna ripartire immediatamente, perché il Vicenza è staccato di un punto e sogna la promozione diretta nella massima serie.
Nonostante la sconfitta, l’Avellino dimostra di essere una grandissima squadra. In pochissimi anni, i campani sono passati dalla Lega Pro alle zone alte del campionato di Serie B. Tutt’ora sono quarantanove i punti conquistati da inizio stagione, ed il Play Offs sembra ormai una missione già compiuta. Però sognando si può arrivare in alto, anche se è difficile: il secondo posto è staccato di sole tredici lunghezze.
Nella zona retrocessione le difficoltà si moltiplicano e ogni punto può decretare la permanenza nel campionato cadetto. Il Crotone è ad un passo dall’impresa. I pitagorici erano ultimi, staccati di molti punti dalla salvezza. Invece, hanno iniziato a vincere e trovato una straordinaria posizione nei Play Out. Male per il Brescia che ormai sfiora seriamente la retrocessione in Lega Pro. Pur avendo una storia abbastanza importante, le rondinelle non hanno quella mentalità vincente, che è indispensabile per raddrizzare una situazione così complicata.
Dopo una prima parte di stagione abbastanza negativa, il Bologna credeva seriamente ad una rimonta con la conquista non solo della massima serie, ma anche del titolo. Invece questo Carpi è straordinario: una macchina perfetta, che anche nel momento di maggiore difficoltà ha sempre avuto la situazione sotto controllo. Ormai il torneo si gioca a due velocità: da una parte i biancorossi che corrono sempre più veloci, dall’altra tutte le altre squadre che cercano di dare il massimo, ma tenere il ritmo della capolista non è facile. Ormai, solo un suicidio collettivo del falco, potrebbe riaprire questa competizione.
Risultati 32/a giornata:
Pescara – Bari 0-0
Avellino – Perugia 1-2
Crotone – Brescia 2-1
Entella – Catania 2-0
Latina – Spezia 1-2
Livorno – Cittadella 0-1
Modena – Vicenza 1-2
Pro Vercelli – Lanciano 2-1
Ternana – Carpi 0-1
Trapani – Bologna 0-0
Varese – Frosinone (23/03/2015 alle ore 20.30)