Maturità 2015: tutte le novità del MIUR

L’esame di maturità 2015 vedrà debuttare tra i banchi della seconda prova Danza, Musica, Scienze naturali e Design. Questa la novità principale rivelata dalla circolare del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) del 26/11/2014 che delinea il quadro completo delle materie fra le quali, di anno in anno, il Ministro sceglierà quella con cui i maturandi dovranno cimentarsi il secondo giorno dell’esame di Stato. Stando a quanto si legge nel testo della circolare: “L’impianto complessivo dell’Esame di Stato resta inalterato, ma entrano in gioco le discipline di indirizzo previste dalla riforma delle superiori che quest’anno va a regime.”

Ebbene si, questo è il primo anno in cui i ragazzi che frequentano i percorsi scolastici modificati o introdotti ex novo dal riordino scolastico avviato nel 2010 si trovano a dover affrontare la prova di maturità, ecco da dove nasce l’esigenza, nonché l’urgenza, di conformare le modalità di svolgimento dell’esame stesso ed in particolar modo quelle della seconda prova che caratterizza ogni percorso di studi. Andando nel concreto, è stato, in primo luogo, necessario definire le materie oggetto della seconda prova per gli studenti del Liceo Musicale e Coreutico. Per quanto riguarda i ragazzi che concluderanno il percorso ad indirizzo musicale, dovranno confrontarsi, con teoria, analisi e composizione, e tecnologie musicali. La prova sarà suddivisa in due parti e si svolgerà in due giorni distinti. La prima parte riguarderà l’analisi o la composizione di un brano musicale, la realizzazione e descrizione di un percorso digitale del suono o la realizzazione di un’applicazione musicale. La seconda parte, invece, sarà dedicata ala prova individuale nella quale ogni candidato sarà chiamato ad esibirsi individualmente con lo strumento musicale studiato nel corso degli anni. Gli studenti dell’indirizzo Coreutico invece affronteranno come materia della seconda prova “tecniche della danza”. Anche in questo caso la prova si svolgerà nel corso di due giorni. La prima parte consisterà in un’esibizione collettiva su un tema specifico riferita agli ambiti della sezione classica e contemporanea corredata di una relazione accompagnatoria. La seconda parte consisterà in un’esecuzione individuale.

Tra le novità più lampanti, quella riservata agli studenti del Liceo Linguistico che da quest’anno non potranno più scegliere la lingua in cui sostenere la seconda prova d’esame. Per la prima volta sarà il Ministro stesso a decidere la lingua oggetto della prova che, probabilmente, verrà resa nota nello stesso momento in cui verranno annunciate le materie e  la composizione delle commissioni d’esame. Rimangono invece inalterate le modalità di svolgimento che prevederanno, come sempre, una parte finalizzata all’analisi e alla comprensione di un brano e una dedicata all’elaborazione di un testo narrativo, descrittivo o argomentativo. Nessuna novità per il Liceo Classico dove gli studenti continueranno, come da tradizione, a fare i conti con le traduzioni dal Latino e/o dal Greco. Quanto al Liceo Scientifico (anche per i percorsi ad indirizzo sportivo) resterà oggetto della seconda prova d’esame una tra le due materie, Matematica e Fisica. Per il nuovo indirizzo “Scienze applicate” del Liceo Scientifico, il Ministro potrà scegliere oltre alle classiche materie appena citate anche la nuova opzione della disciplina Scienze Naturali. Per tutti gli indirizzi del Liceo Scientifico continua comunque ad essere prevista la trattazione di un problema a scelta del candidato fra i due proposti in aggiunta ad alcuni quesiti da risolvere. La seconda prova del Liceo delle Scienze Umane verterà su Antropologia, Pedagogia, Sociologia nell’indirizzo di base, è infatti prevista la trattazione di un argomento relativo a questi ambiti disciplinari insieme alla somministrazione di alcuni quesiti di approfondimento. Per chi frequenta l’indirizzo Economico Sociale avrà come materia aggiuntiva l’Economia Politica: qui potrà essere proposta sia la trattazione di problemi o temi disciplinari, sia, in alternativa, l’analisi di casi o situazioni socio-politiche, giuridiche ed economiche. Per il Liceo Artistico la seconda prova consisterà nella realizzazione di un progetto, quest’anno tra la materie oggetto d’esame entra anche il Design. La Seconda Prova degli Istituti Tecnici e Professionali punta sulle lingue e non solo sulle materie pratiche negli indirizzi che riguardano il Turismo. Per lo svolgimento della stessa, in particolare negli Istituti tecnici e professionali, gli studenti potranno eventualmente avvalersi anche delle conoscenze e competenze maturate attraverso le esperienze di alternanza scuola lavoro, stage e formazione in azienda.
Le novità, che il Ministerò dell’Istruzione Università e Ricerca ha previsto per i maturandi, dovrebbero essere solo queste, mentre le modalità di svolgimento della prima prova e la composizione della commissione d’esame dovrebbero restare invariate.maturità 2015 2