Quanto pesa l’iperconnessione?
Smartphone, tablet, cellulari: oggi l’iperconnessione è diventata peso. Per usare il nostro dispositivo, infatti, dobbiamo per forza inclinare il collo e ciò può costarci lo stesso sforzo che richiederebbe avere sulla nostra testa sei sacchetti di plastica pieni di cibo, o un bambino di 8 anni. Sembrerebbe esagerato se non assurdo, ma a quanto pare è proprio così. Il professor Kenneth Hansraj, della Spine Surgery and Rehabilitation Medicine di New York, ha misurato il peso sulla colonna legato alle inclinazioni (dai 15 ai 60 gradi) della testa. Lo studio, pubblicato sulla rivista Surgical Technology International, rivela che chinare il capo a 60 gradi per controllare Facebook, Twitter o WhatsApp aggiunge esattamente 27 kg di pressione alla colonna cervicale. La testa di un uomo pesa dai 4,5 ai 5,5 chilogrammi quando è in posizione verticale, inclinandola in avanti la forza di gravità esercitata su di essa aumenta e il collo si sforza. Anche se non ce ne accorgiamo le conseguenze nel tempo si possono far sentire eccome: l’aumento della tensione sul collo e sulle spalle si traduce in dolore, mal di schiena, rigidità.