Con l’ undicesima giornata di campionato si inizia a delineare una classifica più veritiera di quella vista nei turni precedenti. La Roma e la Juventus mantengono il passo, mentre il Napoli è riuscito a volare al terzo posto grazie al gol di Higuain.

Per quanto riguarda i primi tre posti in classifica, i risultati sono esattamente quelli che tutti si aspettavano. La Juventus, nonostante il cambio di modulo messo in atto da Allegri, ha letteralmente annichilito il Parma con un sonoro 7 a 0 . I gialloblu non hanno nemmeno lontanamente opposto resistenza dinnanzi all’ armata bianconera e lo si evince dal gol (straordinario) di Tevez al quale è stato permesso di prendersi gioco della disorientata difesa gialloblu con una sgaloppata di 60 metri palla al piede. {ads1} Dopo gli ultimi risultati negativi in Champions e la sconfitta contro il Napoli, anche in casa Roma ci si aspettava un segnale forte in occasione della sfida contro il Torino all’ Olimpico. Come di consueto, il segnale è arrivato dopo pochi minuti dal fischio d’ inizio con il gol di Torosidis. A completare l’ opera, ci hanno pensato Keita e Ljajic, con due splendidi tiri da fuori area. La prestazione dei giallorossi è stata superba e la squadra di Rudi Garcia si è potuta permettere di dettare i ritmi del gioco per tutti i novanta minuti, rallentandoli di volta in volta per dosare le energie che dopo i tanti impegni ravvicinati rischiavano di venir meno. Un fattore importantissimo per la Roma è stato sicuramente il rientro di Kevin Strootman, che dopo ben 8 mesi di stop è tornato in campo nei minuti finali. Il centrocampista olandese potrà senz’ altro approfittare della sosta per effettuare una preparazione atletica ad hoc che potrebbe trasformarlo nel vero valore aggiunto per la squadra. I giallorossi, probabilmente recupereranno anche Astori, Castan e Maicon, pedine fondamentali per dare altro filo da torcere alla Juventus.

La sfida più difficile della giornata era sicuramente quella del Napoli, che ha dovuto affrontare l’ imprevedibile Fiorentina di Montella. La squadra di Benitez è in stato di grazia, reduce da ottime prestazioni e soprattutto dalla vittoria contro la Roma. Ancora una volta, la vittoria porta il nome di Gonzalo Higuain, anche se la vera vittoria di Benitez finora è stata una certa solidità difensiva che tanto era mancata ai partenopei. Ma nonostante le ottime prestazioni, il Napoli dovrà fare i conti con il brutto infortunio ai crociati di Lorenzo Insigne, che terrà fuori il fantasista napoletano per un periodo che va dai 4 agli 8 mesi. Ovviamente al suo posto è pronto l’ ottimo Mertens, che a livello realizzativo potrebbe dare un contributo addirittura migliore rispetto ad Insigne, anche se tatticamente potrebbe rompere gli equilibri che Benitez aveva ottenuto con tanta fatica. 

Se le grandi sono riuscite a non deludere le aspettative, le squadre che seguono hanno perso delle ghiotte opportunità di portarsi a ridosso dei piani alti. Il Milan, ha agguantato il pareggio contro la Sampdoria grazie ad un calcio di rigore, mentre l’ Inter è uscita di nuovo dallo stadio tra i fischi, dopo il 2 a 2 contro il Verona, con un ringraziamento particolare ad Handanovic che ha parato l’ ennesimo rigore salvando il risultato. A completare il quadro delle grandi deluse non poteva mancare la Lazio, che dopo la sontuosa prestazione contro il Cagliari, ha perso per 2 a 1 contro l’ Empoli e, di conseguenza, ha perso un pò di terreno nella complicata corsa al terzo posto.

@Dr_Lexus08 

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