Hirscher ricomincia da Soelden
Ieri a Soelden si è svolta la prima gara maschile della stagione di Coppa del Mondo di sci alpino. Dopo anni di dominio dello statunitense Ted Ligety, capace di vincere sul Rettenback negli ultimi tre anni infliggendo pesanti distacchi ai concorrenti, è Marcel Hirscher ad imporsi e con un margine di un secondo e 58 centesimi su Dopfer finito immediatamente alle sue spalle.
Ligety ieri stava facendo cose egregie. Dietro al solo Hirscher dopo la prima manche, ha perso un po’ di aderenza sulla neve proprio all’ultima porta del muro poco prima del lungo piano che porta all’arrivo. Questo genere di fatti si pagano a caro prezzo e Ted si ritrova decimo. Hirscher dal canto suo si presenta nel migliore dei modi al pubblico; ingrossato fisicamente durante l’estate (un po’ troppo?) sembra aver ridotto o addirittura annullato il gap che lo divideva dallo statunitense che fino alla fine della passata stagione, in slalom gigante, sembrava di un’altro pianeta. Vedremo se le modifiche fisiche, che sembrano dare ottimi risultati saranno effettivamente vincenti, dato che anche senza essere così muscoloso Marcel Hirscher ha comunque vinto le ultime tre edizione della coppa e qualcosa pure vorrà dire.
Se però il buongiorno si vede dal mattino, considerando la sua classe e considerando che Aksel Svindal, suo principale avversario, è fuori per infortunio, quest’anno l’austriaco potrebbe fare uno storico poker. Sul podio salgono un sempre più competitivo Fritz Dopfer e Alexis Pinturault che probabilmente sarà l’unico anti-Hirscher per la conquista della sfera di cristallo. Bene l’eterno Raich che finisce quarto per appena un centesimo; alle sue spalle il francese Muffat-Jeandet. Nove erano gli italiani al via: Marsaglia, Casse e Maurberger (al suo esordio assoluto) non si qualificano per la seconda manche, mentre Blardone esce dal tracciato alla fine del muro quando stava facendo una buona gara. In cinque quindi accedono alla seconda prova. De Aliprandini esce dal tracciato ma gli altri quattro si fanno valere: Borsotti al rientro dopo un’intera stagione in infermeria finisce diciottesimo e va benissimo così, Eisath ottimo tredicesimo, Roberto Nani finisce nono e Simoncelli, altro immortale, è il migliore dei nostri con il sesto tempo. Buona nel complesso la prova degli italiani con i giovani già maturi per provare a stare coi migliori.
Dopo questo week end di gare bisognarà attendere la metà di novembre per lo slalom di Levi in Finlandia dove Hirscher avrà l’opportunità di allungare sui rivali.