Berlusconi: sui gay “legge tedesca giusto compromesso”
Dopo che, Il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, ha inviato al sindaco della capitale, Ignazio Marino, una richiesta formale di cancellazione degli atti di trascrizione di 16 nozze gay firmati sabato dallo stesso primo cittadino, anche Berlusconi ha voluto dire la sua, in particolare sulla legge tedesca. Per l’ex premier, la legge tedesca riferita alle unioni civili sarebbe un “giusto compromesso”.
Il leader di Forza Italia, ha ribadito che: “L’istituzione del dipartimento sulle libertà civili rappresenta una naturale continuità di quanto abbiamo fatto finora e si occuperà anche dei diritti delle coppie dello stesso sesso: siamo arrivati alla conclusione che la legge tedesca sulle unioni civili rappresenti un giusto compromesso tra il rispetto profondo dei valori cristiani, a cui teniamo molto, e della famiglia tradizionale. Ma chi ha responsabilità pubbliche non può non intervenire quando le esigenze della società cambiano”.In Germania le coppie omosessuali possono iscriversi in un apposito registro dedicato ai “matrimoni” tra persone dello stesso sesso e usufruire così degli stessi diritti e doveri delle coppie eterosessuali sposate. Secondo il modello tedesco, le coppie omosessuali potranno usufruire degli stessi diritti e doveri delle coppie eterosessuali sposate, ovvero, tra i vantaggi avrebbero: reversibilità della pensione, diritto alla successione in caso di morte e la possibilità di assistenza negli ospedali e nelle carceri.Ha affermato l’ex premier: “Noi abbiamo sempre discusso di queste situazioni e abbiamo anche un progetto di legge” sui diritti civili ha proseguito Silvio Berlusconi. “Nel nostro programma abbiamo sempre messo la promozione della dignità delle persona e ci siamo sempre battuti per le unioni tra le persone di stesso sesso. Crediamo di essere pronti a dire la nostra con un disegno di legge”.
Per quanto riguarda le adozioni, un partner potrà adottare un figlio dell’altro, ma solo in quel caso, altrimenti la questione adozioni rimane bloccata. L’apertura arriva da Silvio Berlusconi durante una conferenza stampa in cui viene affrontata una questione che in questi giorni ha scatenato aspre polemiche con i sindaci dopo che il ministro degli Interni, Angelino Alfano, ha diramato una circolare a tutte le prefetture affinché in Italia non vengano registrate le nozze omosessuali celebrate all’estero. Una posizione, quella di Forza Italia, che dà manforte al piano che il presidente del Consiglio sta mettendo a punto, nonostante, ribadisce Silvio Berlusconi, si tratti del terzo governo non eletto dai cittadini, ma che si scontra con le recenti dichiarazioni dello stesso Alfano, numero uno del Nuovo centrodestra. D’altronde, sui rapporti con l’ex delfino la dice lunga una proiezione rivelata ai suoi: i focus che ho fatto fare, avrebbe affermato Silvio, hanno dimostrato che i nostri elettori non vogliono un’alleanza con Ncd. Silvio Berlusconi ha ribadito, inoltre, che “La famiglia resta comunque al centro della nostra visione. Ci battiamo in sua difesa, per il sostegno alla famiglia come una comunità fondata da uomo e donna”.