Un quinto posto mondiale che fa la storia!

E’ di nuovo storia per le ragazze della ginnastica artistica. Dopo le Olimpiadi di Londra, ora tocca ai Mondiali in Cina. È appena terminata, infatti, la gara delle finali di squadra dove l’Italia si è qualificata nei giorni scorsi. Oggi abbiamo chiuso con un quinto posto che fa la storia con una squadra fatta di vecchie e nuove conferme. Al comando, ovviamente, non poteva mancare la capitana Vanessa Ferrari che sarà anche la protagonista della finale a corpo libero. A farle compagnia ci penserà la sua compagna di squadra Erika Fasana, esordio per lei nei Mondiali. Giorgia Campana non è mancata neanche questa volta e, insieme a loro tre, sono scese in pedana tre ginnaste azzurre, tutte al loro primo esordio in nazionale ad una competizione come questa. Stiamo parlando di Lara Mori, entrata al posto di Elisa meneghini che, a causa di un infortunio durante il podium training, non ha potuto gareggiare; Martina Rizzelli e la romana Lavinia Marongiu, che nello scorso campionato italiano di Serie A aveva gareggiato insieme alla Ginnastica Romana.

Oltre agli ottimi punteggi di Vanessa, che danno sempre un gran sostegno alla squadra azzurra, la sorpresa più bella, si può dire, è stata quella di vedere in campo una riserva come Lara Mori che si è meritata questa finale e che ha gareggiato concentrata e sempre pulita e brava negli elementi. È salita su due attrezzi: corpo libero, dove ha portato a casa un 13.800 e parallele con un punteggio di 13.825. Il D.T. Enrico Casella le ha voluto dare una possibilità e lei l’ha saputa subito sfruttare e conquistare al meglio. In vista delle finali di specialità, buoni i punteggi anche di Erika e Vanessa a corpo libero, rispettivamente 14.666 e 14.200. Le compagne con cui dovranno giocarsela, si sa, sono ginnaste quali l’americana Biles, la russa Mustafina, la romena Iordache, nomi che abbiamo sentito più di una volta e che spaventano, ma fino a un certo punto. Complessivamente, l’Italia femminile deve essere soddisfatta del lavoro svolto. Il momento più bello, inoltre, è stato quando al finale della terza rotazione le ragazze azzurre si sono trovate in terza posizione, con davanti solo Cina e Usa e alle spalle Romania e Russia. Anche se tutti sapevamo che non poteva essere quello il punteggio finale, l’emozione e l’adrenalina con cui Vanessa, Giorgia e Lara hanno affrontato gli esercizi alle parallele, ultimo attrezzo per loro, è servita da stimolo e da carica per fare vedere, ancora una volta, di che stoffa sono fatte.

Ai microfoni della Federazione, al termine della gara, Vanessa dice: “Ho avvertito un po’ di fatica all’inizio – un 5° posto mondiale che è il miglior piazzamento di sempre dopo il 4° di Stoccarda nel 2007 – perché mi sentivo ancora stanca per la qualificazione di lunedì. Le gambe erano deboli ma prima di entrare in campo gara ho fatto fiato e già dopo la trave mi sono sentita meglio. Infatti, poi è andata via liscia. Se avessi una parallela più decente, potrei ancora giocarmi una medaglia nell’all-around, invece adesso faremo delle valutazioni, perché dodici esercizi in una settimana sono tanti. E il 13°, la finale al corpo libero, è quello più importante. Voglio arrivare a domenica nelle condizioni per dare il meglio. Gareggerò per me stessa, per divertirmi e, soprattutto, per dimostrare che non sono da meno di americane, russe e rumene”. Noi lo sappiamo. Il resto del mondo lo sa, ma a volte sembra dimenticarselo. E noi, almeno ogni due anni, torniamo per ricordarglielo. Le nostre gare sono come dei post it: li lasciamo lungo il cammino e sono sempre lì per far tornare alla memoria di tutti che, nonostante le sconfitte (senza dimenticare le medaglie e le vittorie che le ragazze spesso ci regalano in campo nazionale e Europeo) e le medaglie perse, a volte anche ingiustamente, Vanessa e le ragazze italiane ne vincono una a fine di ogni gara: quella piena di gioia, sorrisi e soddisfazione.

Di seguito la classifica finale della gara di oggi:
1. USA – 179.280
2. CHN – 172.587
3. RUS – 171.462
4. ROU – 170.963
5. ITA – 169.023
6. GBR – 168.495
7. AUS – 165.988
8. JPN – 165.422

cina mondiali ginnastica 2014

(Foto a cura di Ginnasticando.it)

Twitter: @FlaviaCapo

 

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