Falsi sacchetti “bio”? La Procura indaga
Molti sono i sacchetti di plastica “spacciati” per biodegradabili ma che in realtà non sarebbero poi così rispettosi dell’ambiente. A scoprirlo sono stati i carabinieri dei Nas inviati dal procuratore Raffaele Guariniello a controllare i sacchetti della spesa in commercio.
L’inchiesta della Procura di Torino è partita grazie ad una segnalazione dell’associazione di categoria Assobioplastiche, che nei mesi scorsi aveva inviato al pm una relazione dettagliata su alcuni prodotti immessi in commercio in violazione delle norme che disciplinano la produzione biodegradabile. E’ stato così aperto un fascicolo per frode in commercio. I responsabili delle aziende produttrici e distributrici verranno identificati e saranno effettuate tutte le indagini del caso.