Voli low cost, attenzione ai sovrapprezzi
L’estate è finalmente arrivata, anche se tra pioggia e sole è pur sempre estate. Questo periodo poi è sinonimo di vacanze, viaggi e chi più ne ha più ne metta. Ma non sempre quando si prenota un volo, soprattutto, quelli low cost, si presta molta attenzione a quelle piccole “clausole” che rischiano di far lievitare i prezzi del biglietto.
L’Unione Nazionale Consumatori, in questo periodo di partenze, si è trovata molto spesso a rispondere alle domande di diverse persone sul poter farsi rimborsare un biglietto oppure il fatto di dover pagare un sovrapprezzo per aver superato il limite di peso del bagaglio, e non si parla di cifre piccole, due chili in eccesso e rischi un’aggiunta di 50 euro. È capitato molte volte quando ci si prepara per un viaggio di pensare cosa mettere in valigia, controllando la bilancia per non sforare il peso imposto dalla compagnia aerea, ma non è facile e tante volte ci si lascia prendere la mano. Come afferma il segretario generale dell’Unc, Massimiliano Dona, quando si è una persona che viaggia con molti bagagli o ha qualche preferenza con i posti sull’aereo, usare una compagnia low cost non è molto conveniente. Infatti questi tipi di servizi si pagano e non poco: se all’inizio si è allettati dal costo molto ridotto del biglietto si rischia poi di incappare in ulteriori pagamenti. Solitamente poi queste “sorprese” si hanno sempre in aeroporto quando si è in procinto di partire, non poche volte è capitato di vedere persone con i bagagli aperti in fila per il check-in cercando di togliere vestiti per far pesare di meno la valigia. Per non incappare in questi problemi l’avvocato Dona consiglia: << Quando si acquista il biglietto è sempre bene verificare, per evitare brutte sorprese, quale sia il peso massimo consentito dalle compagnie aeree per le valigie da imbarcare, nonché le dimensioni ed il peso del bagaglio a mano. Fate attenzione perché le misure e i pesi variano da compagnia a compagnia e spesso le informazioni sul costo dei bagagli vengono fornite on-line all’ultimo, magari alla fine della prenotazione, quando ormai è troppo tardi. Se proprio non sapete rinunciare ad un costume in più o all’ennesimo paio di scarpe, meglio aggiungere il bagaglio da stiva in fase di prenotazione: farà lievitare il prezzo iniziale, ma meno di quanto accadrebbe acquistandolo in aeroporto durante il check-in >>.
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Un suggerimento prezioso dato da Massimiliano Dona, poi, è quello di chiedere spiegazioni agli addetti dell’aeroporto in caso di sovrappeso del bagaglio: infatti alcune persone hanno raccontato all’Unione Consumatori che, dopo aver parlato con gli addetti per dei chiarimenti, sono riusciti a passare da un sovrapprezzo di 150 euro a soli 30.
Il consiglio naturalmente dato dall’Unione Consumatori è quello di fare acquisti con buon senso e attenzione, proprio per evitare di incappare in queste amare sorprese, soprattutto quando si sta partendo per una vacanza. Non resta quindi che preparare la valigia e augurare buon viaggio.
Fonte: Unione Nazionale Consumatori
@donati_flavia