News – Metro A: stop tra S. Giovanni e Battistini

 Soltanto ieri, nel tardo pomeriggio, la pioggia torrenziale che ha percosso la Capitale per appena una decina di minuti ha causato l’interruzione della linea B all’altezza della fermata di Piramide… ed ecco che stamattina, poco dopo le 8.30, i passeggeri della linea A vengono fatti scendere alla fermata di S. Giovanni e invitati a salire sulle navette (il plurale è vero e proprio eufemismo) sostitutive messe a disposizione dall’Atac. La causa? Il solito problema tecnico. Precisamente, il cedimento, alla stazione di Flaminio, di una parte del tubo per la raccolta delle acque – un palo di sei metri – che ha colpito il finestrino del macchinista di un treno, rompendo il vetro. Una brusca frenata. Caos e panico. Ma, fortunatamente, nessun ferito.

Per consentire ai Vigili del Fuoco di rimuovere l’oggetto, inizialmente, il servizio è stato bloccato tra Ottaviano e Termini e rallentato tra Termini e Anagnina e tra Battistini e Ottaviano. Non si sa ancora quando il servizio sulla linea A, utilizzabile, al momento, solo tra San Giovanni e Anagnina, verrà riattivato. L’incidente, sta rendendo la vita difficile a turisti e pendolari che, spesso con valigione al seguito, si riversano a migliaia sulle strade, sgomitando per accaparrarsi un posto sulle sporadiche navette e proseguire il proprio percorso. Le conseguenze, tuttavia, sono significative anche per il traffico di superficie. 

“Quanto è successo oggi – ha dichiarato Stefano Pedica, del PD – rappresenta l’ennesima figuraccia agli occhi di chi usufruisce di un mezzo che dovrebbe rappresentare sicurezza e funzionalità, distinguendosi invece per un sistema di trasporto che, in questi anni, ha investito i soldi dei contribuenti in consulenze senza mai affrontare seriamente il problema della manutenzione“.

TWITTER: @Chiara_Carna