Germania Argentina: calcio a confronto

Per la Germania la squadra è tutto; un insieme di talenti che danno vita a un meccanismo perfetto che all’apparenza non ha punti deboli. L’Argentina punta molto sul talento dei suoi uomini e sul cuore “latino” che non smette mai di lottare.
I tedeschi si presentano alla gara più importante forti del 7 a 1 inflitto ai padroni di casa del Brasile e consapevoli di essere la migliore squadra al mondo. L’Argentina, invece, arriva alla finale senza aver mai impressionato sul piano del gioco ma certa di avere nel suo leader Leo Messi l’arma in più. Inutile dire che i favori del pronostico, tutti sbilanciati verso la Germania, non rispecchiano il “tifo”, nettamente favorevole agli argentini e contro gli odiati teutonici (che rischiano di eguagliare i 4 titoli dell’Italia).

Lo spettacolo di questa sera sarà assicurato anche dalle scelte tattiche dei due c.t. Low e Sabella schierano un 4-2-3-1 speculare che punta su grandi interpreti soprattutto a centrocampo. Analizzando ogni singolo settore si nota come il reparto difensivo tedesco sia nettamente superiore a quello argentino; Noeur rappresenta, ad oggi, il miglior portiere in circolazione anche se Romero sembra stia vivendo un periodo di grazia. La difesa tedesca ha in Hummels il suo alfiere, a cui si aggiungono capitan Lham, Boateng e Howedes; quella argentina punta sull’esperienza di De Michelis e sulla freschezza di Garay, mentre sugli esterni Rojo e Zabaleta danno una discreta sicurezza. I due uomini davanti alla difesa sono Schweinsteiger e Khedira per la Germania e Mascherano e Biglia per l’Argentina. Il pezzo forte di entrambe le formazioni è rappresentato dai tre uomini alle spalle dell’unica punta. Difficile dire chi sia il terzetto migliore tra Muller-Gotze-Ozil e Messi-Lavezzi-Di Maria, anche se tecnicamente i sudamericani dovrebbero avere qualcosa in più. I due terminali offensivi sono Klose e Higuain. Il miglior marcatore in assoluto ai mondiali (16 gol), fin qui autore di 2 reti, contro il centravanti del Napoli che si è sbloccato ai quarti mettendo a segno il gol vittoria contro il Belgio.

Germania-Argentina si affrontano per la terza volta in una finale mondiale. Per ora è parità; 3 a 2 per i sudamericani nel ’86, 1 a 0 per i tedeschi nel ’90. Più favorevole alla Germania il trend degli ultimi incontri che li vede vittoriosi nel 2006 dopo i calci di rigore e nel 2010 con un sonoro 4 a 0 ai danni della squadra allora guidata da Maradona. Insomma, di ingredienti per rendere la partita memorabile ce ne sono; birre in fresco dunque, alle 21:00 si comincia.