Brasile-Germania: vigilia di tensione

E’ ormai tutto pronto per le semifinali del Campionato del Mondo 2014. Questa sera alle 22 ora italiana scenderanno in campo al “Mineirao” di Belo Horizonte i padroni di casa del Brasile e la Germania. Mercoledì sarà invece il turno di Olanda-Argentina a San Paolo.

Brasile-Germania è una sfida che mette sul piatto i cinque titoli mondiali verdeoro e i tre tedeschi, un successo della Germania vorrebbe dire l’aggancio all’Italia al secondo posto nella classifica “all time”. Sarà anche la riedizione della finale di Yokohama del 2002, quando una doppietta di Ronaldo mise in ginocchio la Germania di Olly Kahn, Michael Ballack e Miro Klose, unico superstite della squadra di dodici anni fa. Per il centravanti della Lazio, dovesse giocare, sarebbe la grande occasione per staccare Ronaldo (entrambi sono fermi a 15 gol nella storia dei Mondiali) proprio in Brasile contro il Brasile, e magari di prendersi la rivincita attesa da tanto tempo sulla Selecao. Il Brasile giocherà in casa, ma la Germania arriva meglio alla grande sfida.

 

Il Brasile, vista l’enorme pressione che comporta il giocare in casa, ha forse qualcosa in più da perdere. Da quelle parti il “Maracanazo” del 1950 contro l’Uruguay viene ancora visto come un’onta da lavare, e un altro fallimento non è neanche contemplato dai brasiliani. In più, a peggiorare le cose sono arrivati l’infortunio di Neymar e la squalifica di Thiago Silva. Il difensore ex milanista dovrebbe essere rimpiazzato dal centrale del Bayern Monaco Dante, dato che non è stato accolto il ricorso della federazione brasiliana alla FIFA per cancellare la squalifica del capitano. La richiesta francamente era apparsa assurda. Qualche dubbio in più per chi prenderà il posto di Neymar. Il fuoriclasse del Barcellona è stato finora l’unico vero faro offensivo del Brasile, ha segnato quattro gol e giocato sempre molto bene, fungendo da vero e proprio catalizzatore di gioco dalla metà campo in avanti. Tecnicamente il sostituto naturale sarebbe Willian, che però non sta benissimo. Valide anche le candidature di Paulinho, Hernanes e Ramires. Al momento l’ipotesi più probabile sarebbe quella di una mediana robusta con Paulinho, Luiz Gustavo e Fernandinho.  E’ addirittura circolata la voce che vorrebbe un Neymar smanioso di tornare per l’eventuale finalissima del Maracanà. Di recuperi lampo ce ne sono stati nella storia, e si sono visti anche giocatori scesi in campo in condizioni menomate, ma la cartella clinica di Neymar a oggi chiude qualsiasi discorso.

In casa Germania Loew è alle prese con i soliti dubbi. In difesa Lahm dovrebbe essere confermato nel ruolo di terzino destro, con Khedira in mediana al fianco di Schweinsteiger. Davanti Klose si gioca, da favorito, una maglia con Gotze. Nel caso venisse scelto Klose alle sue spalle potrebbero agire Muller, Ozil e Kroos, mentre se dovesse spuntarla Gotze il ruolo di prima punta andrebbe a Muller. I tedeschi vogliono assolutamente evitare di perdere la terza semifinale consecutiva, piuttosto vorrebbero tornare a sollevare il trofeo che manca ormai da Italia ’90.

Arbitrerà l’incontro il signor Marco Rodriguez Moreno, che ha già diretto con grosse polemiche Italia-Uruguay. Per intendersi è quello dell’espulsione inesistente di Marchisio. Forse, vista l’importanza della posta in palio ricorrere a un Webb sarebbe stato maggiormente auspicabile.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *