Cinecittà World, il parco tematico dedicato alla settima arte
Lungo la via Pontina, nella zona di Castel Romano, a circa 10 chilometri dall’Eur, dove negli anni 60 il produttore Dino De Laurentiis costruì i suoi studios, sorge il nuovo parco a tema dedicato alla settima arte: Cinecittà World.
Il progetto di questi “Universal Studios di Orlando” nostrani risale a diversi anni fa, quando in una conferenza stampa del novembre 2009 Luigi Abete, consigliere di Cinecittà Parchi, presentò il progetto del parco divertimenti ancora work in progress da oltre 200 milioni di euro, insieme a Diego Della Valle e Aurelio De Laurentiis. L’attesa per gli appassionati di divertimenti è quasi terminata, infatti l’inaugurazione è prevista per il 10 luglio alla presenza del premier Matteo Renzi; tutti gli altri visitatori, quelli paganti per intenderci, varcheranno le soglie del parco il 16. L’apertura era inizialmente prevista per fine maggio, ma gli scrupolosi test a cui sono sottoposte tutte le attrazioni ha richiesto un allungamento dei tempi. Nel complesso stiamo parlando di ben 140 ettari di terreno ubicato nel cuore dell’Agro Pontino, ma non tutti destinati al parco a tema, ma anche a negozi, cinema, ristoranti, punti ristoro e una grande area naturalistico-ambientale, “Cinecittà Natura“.
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I visitatori, che già sono numerosi in quelle zone (non dimentichiamoci infatti che Cinecittà World è a due passi da Castel Romano Outlet e il grande Centro Commerciale che lo affianca), aumenterebbero esponenzialmente. I residenti dei quartieri limitrofi sono preoccupati: “Ci renderà la vita impossibile. Dovevano pensare prima alle infrastrutture”. Da diversi anni, infatti, il Comitato di Quartiere lamenta che un simile progetto non è stato inserito e accompagnato da un piano di viabilità adeguato a quello smisurato aumento di traffico che di qui a poco si scatenerà nella zona. Com’è possibile non pensare che una volta aperto, il Parco dovrà poi essere raggiunto e raggiungibile? Ancora una volta la mobilità dei cittadini e i disagi connessi alla viabilità mal gestita vengono messi da parte.Tuttavia è pur vero che, in un momento di crisi e di recessione così difficile, iniziative del genere in grado di portare lavoro e stipendi sicuri non possono che essere ben accetti. E, in barba alla crisi, con l’annuncio dell’apertura ufficiale, è già partita, ovviamente, la corsa ai biglietti: l’ingresso intero avrà un costo di 29 euro, quello ridotto, per bambini sotto i dieci e adulti oltre i 65, costerà 23 euro.
Ma cosa troveremo esattamente in questo parco? Prima di tutto l’ingresso principale che riproduce esattamente lo storico ingresso degli Studios di via Tuscolana. Fra le scenografie curate dall’italiano Oscar Dante Farinetti, vincitore tre volte del premio Oscar, sarà possibile provare tante attrazioni super-tecnologiche, ottovolanti veri e virtuali insieme agli immancabili spettacoli acquatici. Naturalmente, non mancheranno le aree dedicate agli effetti speciali, particolarmente cari al cinema di oggi. Un parco che, come si può leggere sul sito, ha l’aspirazione di essere “un luogo che accoglie il visitatore trasportandolo nell’immaginario del cinema. Ci saranno set cinematografici in cui non solo divertirsi, ma in cui si sarà coinvolti attivamente e dove ognuno potrà essere chiunque: regista, attore, tecnico delle luci. Non mancheranno le attrazioni (alcune uniche al mondo) e gli spettacoli, ma il punto di forza di Cinecittà World sarà l’atmosfera che si vivrà all’interno della struttura, il fantastico mondo del fare cinema”.
E ancora, ci saranno set cinematografici in cui non solo divertirsi, ma dove si sarà coinvolti attivamente. Un viaggio tra la Roma di Ben Hur e la Main street americana con il set di “Gangs of New York“, “Le notti di Cabiria” con Tempio di Moloch e il viaggio in 4D con attacco dei dinosauri, l’Intamin Coaster a 10 inversioni, alto fino a 33 metri, e tuffi mozzafiato dalla Torre di Caduta, sino al tunnel che porta dritto all’inferno dantesco. Tanti mondi diversi eppure tutti riconducibili ad uno soltanto: quello del magico mondo del cinema.