News – Il Gay Pride d’Italia non senza polemiche
E dopo il Roma Pride dello scorso 7 giugno domani sarà il turno dell’Onda Pride, il cui nome sta a rappresentare l’onda di iniziative all’insegna dell’orgoglio omosessuale che si terranno nelle varie città d’Italia.
Per la prima volta la marcia gay toccherà Alghero, Lecce, Reggio Calabria e la Sicilia, con tre città battezzate: Palermo, Catania e Siracusa. Le polemiche riguardanti la manifestazione nazionale, nonostante alcuni traguardi apparentemente raggiunti rispetto al tema dell’uguaglianza dei diritti, non sono mancate. La più lampante è stata quella lanciata da Forza Nuova Bologna attraverso un comunicato le cui prime righe recitano: “In tutte le città in cui si svolgerà il ‘Gay pride’ ci saranno marce di protesta per ribadire il senso autentico delle battaglie tradizionali contro il caos ideologico e il disordine morale”. Puntuale anche la risposta di Mario Marco Canale, Presidente dell’ANDDOS, Associazione Nazionale contro le Discriminazioni di Orientamento Sessuale: “Forse il disordine morale è quello di chi reprime la libertà delle persone in nome di una presunta idea di ‘natura’ creata ad arte per controllare le persone togliendo loro quanto c’è di più prezioso la libertà di vivere pienamente se stessi”.