News – Aldo, Giovanni e Giacomo di nuovo al cinema
Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti tornano al cinema – e se gli levate i cognomi vi sembreranno anche più familiari – con un nuovo film le cui riprese sono iniziate da un paio di settimane. Si intitola Il ricco, il povero e il maggiordomo, uscirà nella sale in prossimità del Natale, esattamente l’11 dicembre.
Quattro anni dopo La banda dei Babbi Natale, il film precedente di Aldo, Giovanni e Giacomo che li aveva nuovamente catapultati tra i signori degli incassi, arriva una storia che è un classico cinematografico, con il trio impegnato davanti e dietro la macchina da presa, come era già successo dodici anni fa con Al, John e Jack. A quell’epoca erano in tandem con Massimo Venier, questa volta invece a dargli una mano in cabina di regia c’è Morgan Bertacca, che è un loro collaboratore di lunga data.
Il “ricco” è Giacomo, uno broker spregiudicato ed elegantissimo, che si muove tra il lussuoso ufficio nella nuova city di Milano e una villa favolosa, con piscina e altri comfort da sciuri, alle porte della città. Il suo fido “maggiordomo” è Giovanni che ha una forte passione per le arti marziali, oltre ad amare in segreto l’energica collaboratrice domestica Dolores. Il “povero”, cioé Aldo, vive con la mamma in un quartiere popolare, fa il venditore abusivo e nel tempo perso allena una squadra di calcio di bambini extracomunitari e sogna «una vera licenza da ambulante». Un incidente rocambolesco porterà i tre ad incontrarsi, proprio mentre Giacomo, a seguito di un tracollo finanziario, perderà tutto e si ritroverà a vivere la vita di Aldo, trascinando con sé Giovanni il maggiordomo. Tra mille emergenze e disavventure le sorti dei tre vedranno la salvezza in un nuovo progetto comune, che innescherà un grande cambiamento.
«Volevamo raccontare una storia di contrasti, tipica di questo periodo”, racconta Giovanni, «ma sempre con l’ironia e la comicità che è nelle nostre corde». Le location in cui stanno girando il film sottolineano con un impatto visivo molto forte queste differenze: ai palazzi altissimi che ridisegnano il centro di Milano, dove Giacomo ha il suo ufficio al 15esimo piano della Diamond Tower, si contrappone la Milano popolare delle case a ringhiera in cui vive Aldo, che è la parte più autentica della città (fonte Repubblica).