Gruppo E: speranze, dubbi e infortuni
Mancano veramente poche ore all’inizio del Mondiale in Brasile ed i team si preparano all’evento con la speranza di arrivare in fondo alla competizione. Il girone E si prospetta molto interessante. L’unica big degna di tale nome è la Francia, che dopo alcune dure sconfitte vuole ritornare grande assumendo un ruolo da protagonista.
SVIZZERA – Gli elvetici allenati da Ottmar Hitzfeld, sono pronti ad inserire la marcia in più e trovare un risultato molto importante in questo torneo. L’obbiettivo minino prefissato dai biacorossi è almeno il passaggio del primo turno. Osservando la lista dei ventitre convocati, potremmo facilmente accorgerci che ci sono moltissimi giocatori provenienti dal campionato di Serie A. Partendo dal centrocampo, il trio è tutto del Napoli con Valon Behrami, Blerim Dzemaili, Gokhan Inler. Ma c’è anche un po’ di Juventus e Sassuolo: sugli esterni Stephan Lichtsteiner e Reto Ziegler.
Portieri: Diego Benaglio (Wolfsburg), Roman Bürki (Grasshopper), Yann Sommer (Basilea). Difensori: Johan Djourou (Amburgo), Michael Lang (Grasshopper), Stephan Lichtsteiner (Juventus), Ricardo Rodriguez (Wolfsburg), Fabian Schär (Basilea), Philippe Senderos (Valencia), Steve von Bergen (Young Boys), Reto Ziegler (Sassuolo). Centrocampisti: Tranquillo Barnetta (Eintracht Francoforte), Valon Behrami (Napoli), Josip Drmic (Norimberga), Blerim Dzemaili (Napoli), Gelson Fernandes (Friburgo), Mario Gavranovic (Zurigo), Gökhan Inler (Napoli), Admir Mehmedi (Friburgo). Attaccanti: Haris Seferovic (Real Sociedad San Sebastian), Xherdan Shaqiri (Bayern Monaco), Valentin Stocker (Basilea), Granit Xhaka (Borussia Mönchengladbach).
EQUADOR – Nonostante i pronostici, una delle favorite del girone è l’Equador di Teinaldo Rueda. Il team sudamericano è abituato a temperature molto elevete, che in alcune circostanze possono diventare l’arma in più. Per quanto riguarda la formazione niente da fare per il difensore del Fortuna Dusseldorf, Cristian Ramirez che non entra nemmeno nella lista dei convocati per un infortunio al ginocchio. Solo due pedine fondamentali per la nazionale del “Tricolor”: il centrocampista del Manchester United, Antonio Valencia e il bomber, che ha avuto un ruolo importante sopratutto nella fase di qualificazione, Jefferson Montero.
Portieri: Maximo Banguera (Barcelona), Adrian Bone (El Nacional), Alexander Dominguez (LDU). Difensori: Gabriel Achilier (Emelec), Walter Ayovi (Pachuca), Oscar Bagui (Emelec), Frickson Erazo (Flamengo), Jorge Guagua (Emelec), Juan Carlos Paredes (Barcelona). Centrocampisti: Segundo Castillo (Al Hilal), Carlos Gruezo (Stoccarda), Renato Ibarra (Vitesse Arnhem), Fidel Martinez (Tijuana), Cristian Noboa (Dynamo Mosca), Pedro Quinonez (Emelec), Luis Saritama (Barcelona), Antonio Valencia (Manchester United). Attaccanti: Jaime Ayovi (Tijuana), Felipe Caicedo (Al-Jazeera), Jefferson Montero (Morelia), Joao Rojas (Cruz Azul), Enner Valencia (Pachuca), Armando Wila (Universidad Catolica).
FRANCIA – La testa di serie è sicuramente la nazionale francese, che deve riscattarsi e trovare un ruolo da protagonista in questa competizione. Il sogno, come sappiamo bene è la conquista di questo torneo internazionale, che manca ormai da ben sedici anni. Però l’Équipe di Didier Deschamps dovrà risolvere dei problemi di formazione: Franck Ribery e Clement Grenier sono stati depennati dalla lista dei ventitre per infortunio. Con l’assenza del campione del Bayern Monaco, tutto il reparto offensivo sarà affidato al bomber Karim Benzema. L’unico “italiano” a vestire la maglia dei Blues è il giovane centrocampista Juventino Paul Pogba.
Portieri: Hugo Lloris (Tottenham), Stéphane Ruffier (Saint-Etienne), Mickaël Landreau (Bastia). Difensori: Mathieu Debuchy (Newcastle), Lucas Digne (Paris SG), Patrice Evra (Manchester United), Laurent Koscielny (Arsenal), Eliaquim Mangala (Porto), Bacary Sagna (Arsenal), Mamadou Sakho (Liverpool), Raphaël Varane (Real Madrid). Centrocampisti: Yohan Cabaye (Paris SG), Remy Cabella (Montpellier), Blaise Matuidi (Paris SG), Paul Pogba (Juventus), Rio Mavuba (Lille), Moussa Sissoko (Newcastle), Mathieu Valbuena (Marsiglia). Attaccanti: Karim Benzema (Real Madrid), Olivier Giroud (Arsenal), Antoine Griezmann (Real Sociedad), Morgan Schneiderlin (Southampton), Loïc Rémy (Newcastle).
HONDURAS – Chiude la Selección che per la terza volta si è qualificata, entrando nella fase finale di questa competizione. La conquista degli ottavi di finale sarebbe un successo grandissimo per i biancoazzurri, che si presentano a questo Mondiale in Brasile come una delle squadre “cuscinetto”. Nella lista dei convocati le sorprese sono poche. Ci saranno tutti e sei gli honduregni proveniente da club europei, dove spicca il nome del difensore Maynor Figueroa, e il centrocampista Roger Espinoza. Il resto del team è composto da calciatori “locali”, che per la prima volta nella loro carriere si affacciano su di un palcoscenico così importante.
Portieri: Noel Valladares (Olimpia), Donis Escober (Olimpia), Luis Lopez Fernandez (RCD Espana). Difensori: Brayan Beckeles (Olimpia), Arnold Peralta (Rangers), Emilio Izaguirre (Celtic), Oscar Garcia (Houston Dinamo), Maynor Figueroa (Hull City), Victor Bernardez (San Jose Earthquakes), Sergio Mendoza (Usac). Centrocampisti: Osman Chavez (Qingdao Jonoon), Juan Montes (Motagua), Luis Garrido (Olimpia), Roger Espinoza (Wigan), Jorge Claros (Motagua), Wilson Palacios (Stoke City), Oscard Boniek (Houston Dinamo), Andy Najar (Anderlecht), Marvin Chavez (Colorado Rapids). Attaccanti: Jerry Bengtson (New England Revolution), Jonny Palacios (Olimpia), Carlo Costly (Veria), Mario Martinez (RCA Espana).