Juan Carlos abdica: Felipe VI nuovo re di Spagna
Che piaccia o no la monarchia tutt’oggi fa ancora tendenza. Ne è un emblema la regina Elisabetta, amata dal popolo inglese e, talmente attaccata al trono, che pare non lo lascerà mai.
Non è, tuttavia, da meno la monarchia spagnola, con una differenza: il re di Spagna, Juan Carlos di Borbone, lo scorso due giugno, ha abdicato. Insomma, l’ormai “ex re” ha deciso, finalmente, di “mollare la presa” e cedere il testimone al figlio Felipe.
La decisione sarà sorta in seguito in seguito ai risultati negativi del 25 maggio? Questo non è dato saperlo. Fatto sta che i partiti fondatori della democrazia spagnola hanno raggiunto risultati pessimi in occasione delle Elezioni Europee.
Le fonti del Palazzo Reale spagnolo riferiscono che: «Juan Carlos ha deciso di abdicare per motivi politici e non di salute». D’altronde, sembra che la decisione fosse stata già presa sin da gennaio, ma che fosse stata rinviata in vista delle europee.
Juan Carlos ha dichiarato: «Adesso bisogna passare il testimone a una nuova generazione che vuole realizzare le grandi riforme che il periodo attuale ci sta richiedendo e affrontare con grande intensità grandi sfide del domani». Inoltre ha definito il figlio come: «la stabilità e l’istituzione della monarchia, ha la maturità per regnare e aprire una nuova fase». {ads1} La conferenza del due giugno è stata convocata in fretta e furia dal presidente del consiglio, Mariano Rajoyha ha riferito alla stampa: «Lo scettro passerà al principe delle Asturie Felipe, al quale Juan Carlos trasmetterà le funzioni di Capo dello Stato». E ancora: «In un termine molto breve le corti spagnole procederanno alla proclamazione come re di Spagna dell’attuale principe delle Asturie, Felipe». Inoltre, nel corso della conferenza, nonostante il rapporto freddo degli ultimi tempi, ha ricordato i meriti politici di Juan Carlos e il suo contributo alla storia del Paese. Quest’ultimo, poi, ha confermato la notizia intorno all’una.
Sfortunatamente è più facile a dirsi che a farsi. Il governo spagnolo è ora impegnato a varare una nuova legge che permetta la successione annunciata, poiché, secondo la Costituzione non scatta l’automatismo alla successione. L’intento è quello di far salire al trono Felipe di Borbone con il nome di Felipe VI nel tempo più breve possibile. Il giuramento davanti a senatori e deputti della Cortes è previsto tra il 16 ed il 20 giugno.
Non mancano le critiche relative alla “disparità di genere” conseguenti alla decisione di nominare successore il più piccolo dei figli, nonché unico maschio.
Ad accompagnare il futuro re al trono, inoltre, c’è la criticata consorte Letizia Ortiz, che si aggiudicherà il titolo di più giovane regnante d’Europa. Peccato che, nonostante i numerosi impegni nel sociale, la futura regina non riesca proprio a migliorare la sua posizione nella classifica di gradimento dei cittadini spagnoli.
Una cosa è certa: compiuti 76 anni e dopo ben 39 anni di regno, era giunto il momento per Juan Carlos di ritirarsi a vita privata e lasciare la politica alle nuove generazioni, anche se, dopotutto, un re rimane re per sempre.