News – Novara: droga dello stupro nell’armadietto del prof

Non solo registro e pacchi di compiti nell’armadietto di un professore trentunenne dell’istituto Bonfantini di Novara, ma anche la cosiddetta ‘droga dello stupro’, utilizzata per stordire le vittime prima di una violenza sessuale.

 L’uomo è stato bloccato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Novara mentre stava ritirando da un corriere tre buste contenenti 250 grammi di metanfetamine, acquistate in Spagna tramite un sito Internet. Dopo l’arresto in flagranza di reato, per possesso di sostanze stupefacenti, le forze dell’ordine hanno ispezionato l’appartamento dell’insegnante, da tempo nel mirino delle indagini, rinvenendo una vera e propria miniera di droghe di ogni tipo, oltre alla già citata droga dello stupro nascosta a scuola.

I Carabinieri hanno sequestrato, nascosti in camera da letto, oltre 40 francobolli raffiguranti Buddha impregnati di Lsd; 129 grammi di anfetamine e 5 di marijuana; 10 di hashish; 50 capsule di metanfetamine; 20 pastiglie di ecstasy; 500 capsule vuote “pe” bianche e rosse; vari agitatori magnetici riscaldanti; 4 bilance di precisione; materiale per il confezionamento delle dosi e, dulcis in fundo, nascosti in scatole da scarpe, VHS di film pornografici e oltre 52 mila euro in contanti. La quantità di stupefacenti sequestrata, avrebbe potuto bastargli per confezionare 600 dosi e guadagnare circa 2500 euro.

TWITTER@Chiara_Carna

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