News – Cocaina nelle banane: 9 arresti a Roma
Arrivava da Santo Domingo ed entrava in Italia – in particolare a Roma e a Milano – con l’aiuto della ‘ndrangheta attraverso navi e aeroplani. In questo modo, ingenti quantitativi di cocaina sono stati importati sul territorio nazionale, sia con container che all’interno di valigie. La Capitale, ahinoi, si riconferma un fertile terreno per il traffico di sostanze stupefacenti.
L’organizzazione è stata individuata anche grazie a numerose intercettazioni telefoniche, dalle quali sono emersi contatti illeciti con soggetti operanti in aree portuali e aeroportuali, attraverso i quali la suddetta organizzazione otteneva l’uscita sicura dei pacchi all’interno dei quali veniva nascosta la droga. Ha avuto un ruolo importante anche il sequestro, lo scorso settembre, di circa 283 chili di cocaina, di elevata qualità e purezza, al porto di Genova. In quel caso, lo stupefacente era nascosto all’interno di un doppio fondo di un container carico di banane provenienti dai Caraibi. La vendita al dettaglio avrebbe fruttato circa 60 milioni di euro.
Nel corso dell’operazione, denominata Buena Hora 2, i Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno arrestato, reati inerenti al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, 9 persone, accusate di aver costituito un composito gruppo criminale (sette trasferite in carcere e due messe agli arresti domiciliari). Gli arresti sono stati in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari, emessa dal Gip del Tribunale di Roma su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica della Capitale. Oltre che a Roma e provincia, l’operazione è stata svolta anche a Milano, Lodi e Catanzaro; perquisizioni anche in Lombardia.
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