Formula 1: a Monaco dominano le Mercedes
Nico Rosberg bissa il successo dello scorso anno andando a vincere il Gran Premio di Montecarlo davanti al compagno di squadra Lewis Hamilton e alla Red Bull di Ricciardo, ottenendo contestualmente anche la testa del Mondiale.
Per la Mercedes si tratta della quinta doppietta consecutiva, chiarendo definitivamente che per il Mondiale piloti è corsa a due.
La gara del Principato vede al via il rispettarsi delle gerarchie nelle prime due posizioni, con Rosberg, scattato dalla pole, che riesce a tenersi dietro Hamilton. Vettel invece, scattato terzo, dopo tre giri è costretto al ritiro per problemi di elettronica, lasciando spazio a uno scatenato Raikkonen, partito sesto. {ads1} La rabbia di Hamilton per l’andamento delle qualifiche, vinte da Rosberg anche grazie a una bandiera gialla causata da un errore di Rosberg stesso, non si placa in gara. Sul circuito cittadino del Principato superare è quasi impossibile, in più è polemica con il box reo di averlo fatto rientrare con un giro di ritardo. Al di la di tutto Rosberg è imprendibile, e complice un problema all’occhio Hamilton dovrà di buon grado accontentarsi della piazza d’onore, difendendola dall’assalto di un arrembante Ricciardo, ottimo terzo posto finale per il pilota della Red Bull.
Per quanto riguarda le Ferrari Alonso chiude quarto, e davvero di più non si poteva fare, mentre è stato molto sfortunato Raikkonen, tamponato dalla Marussia di Chilton quando il ritiro di Vettel l’aveva portato al terzo posto. Nel tentativo di rimonta successivo un errore gli costa il dodicesimo posto finale.
Le Mercedes dunque volano, anche se iniziano a scricchiolare i rapporti tra i due piloti, i loro sguardi a stento si sono incrociati. In classifica Rosberg precede Hamilton di quattro punti (122 contro 118), Alonso è terzo, ma con i suoi 61 punti si trova già a una distanza davvero siderale. Prossima gara tra due settimane in Canada.