News-Strage di Santhia il nipote si costituisce

“Sono stato io- sono stato io”. Queste le parole pronunciate agli agenti della Polizia Ferroviaria della Stazione Santa Lucia di Venezia da Lorenzo Manavella, 25 anni.

Si è presentato agli agenti in stato confusionale, con i vestiti ancora macchiati di sangue ed ha confessato di aver ucciso i nonni Tullio Manavella e Pina Bono e la zia Patrizia Manavella, nella loro villetta di Santhià, piccolo paese del Vercellese.
Il giovane è ora a disposizione dei magistrati della Procura di Vercelli che indagano sulla strage.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *