Un Palermo da Serie A

Il Palermo brucia ancora una volta le tappe e conquista anticipatamente la massima serie. Nulla da fare per tutte le altre squadre, che si sono dovute arrendere davanti allo strapotere dell’Aquila rosanera. Lotta sempre più accesa nella zona retrocessione, dove ancora tutto può succedere. Il campionato cadetto è ormai arrivato al termine con emozioni e continui colpi di scena. La cavalcata, quasi inimmaginabile ad inizio stagione, si è trasformata in realtà.

Con una vittoria di misura, il Palermo vola lontano dove tutti vogliono arrivare. La squadra rosanera, dopo ben trentasette giornate di sofferenza, speranza e dominio assoluto ha trovato la promozione nella massima serie. I numeri parlano chiaro e fanno impallidire anche la Juventus del 2006, con ben settantotto punti in classifica, e diciotto risultati utili consecutivi. Per poter concludere l’annata in modo magistrale e straordinario, l’aquila proverà a raggiungere i due record (maggior distacco nella competizione, e primato di punti nel torneo). {ads1} In questo sabato di calcio festeggia anche l’Empoli. I toscani demoliscono il Brescia con un netto 1-3, e confermano la seconda posizione nella competizione. Nonostante le molte difficoltà gli Azzurri hanno distaccato i rivali e vedono l’accesso diretto alla Serie A una missione sempre più vicina. Nella parte centrale della classifica la Virtus Lanciano pur soffrendo moltissimo mantiene un posto nei Play Offs. I rossoneri trovano solo un pareggio in rimonta contro il Trapani, che gli permette di sperare ancora nella massima serie. Il team abruzzese ha sprecato praticamente tutto, ad inizio anno poteva veramente trasformarsi nell’anti-Palermo, invece si è accontentato del minimo indispensabile.

 

Nella zona calda la lotta diventa sempre più accesa, ed ogni sfida assume un valore fondamentale. Il Cittadella sorprende ancora una volta. La società veneta colleziona contro il Varese la terza vittoria consecutiva, e vede la permanenza in Serie B ad un passo. Nell’altro incontro per la salvezza, il Novara perde altri punti importanti. I Gaudenziani, pur distaccati di tre lunghezze ed in condizioni molto critiche, vogliono agguantare almeno i Play Out, per non retrocedere negli abissi della Lega Pro.

Quante volte in questi anni abbiamo criticato il patron del Palermo, Maurizio Zamparani, per i molti cambi in panchina. Forse troppe, ma questa volta dobbiamo ricrederci. Beppe Iachini sostituendo in panchina Gennaro Gattuso, ha dato una nuova faccia al team rosanera, rendendolo inarrestabile. Una squadra perfetta, che con ben cinque giornate in anticipo ha trovato la Serie A. Mentre il Lanciano, Empoli e Avellino credevano che il campionato era già chiuso, i siciliani con una rimonta eccezionale hanno cambiato la storia del torneo, trovando un primato quasi impossibile. Aspettando i possibili record, che potrebbero avverarsi nelle prossime giornate, non ci resta che complimentarsi con i rosaneri, Chapeau.

Risultati 37/a giornata:

Spezia – Reggina 2-1
Cesena – Avellino 2-0
Ternana – Bari 1-3
Brescia – Empoli 1-3
Juve Stabia – Latina 1-1
Siena – Modena 1-3
Crotone – Padova 2-1
Novara – Palermo 0-1
Carpi – Pescara 2-0
Cittadella – Varese 5-1
Lanciano – Trapani 2-2

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